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mercoledì 18 agosto 2010

Inquanto aspetto il mio letto...

 
La mia donna già si è portata il mio vecchio, cioè, stava perfetto, e stanotte ho dormito nello studio, ma c'è poco da fare, mi manca il mio angolo. Speriamo lo portino oggi, senò domani, mi tocca aspettare...
 
Prima di tutto Lucia, ho capito che ti ha DATO FASTIDO SOLO QUELLE NELLA PORTA DELLA CHIESA, però sono quelle che rendonodi più ai preti...parlo della bancarelle. E neanche io salto di gioia al vederle, ma mi piacciono appunto le cianfrusaglie, poi mi acchiappano sempre, e quindi, qualche cosa sempre porto. Tutto qui. A Pompei anche ce ne sono a bizzeffe e qui a São Paulo anche, ma in genere sabato e domenica le grandi, sparse, tutti i giorni.
Ma a me piacciono anche i parchi di diversione, sparare sui regali, pescare, quanti animali di peluche prendevo  a Guarujà...
Certo non ho l'età, ma non ho l'etá per tante cose, che se ci stò dietro resto a fare la maglia a casa(se la sapessi fare).
 
Certo che avete abbordato un argomento spinoso. Prima Maria Rosa riassume tutto quando dice che ogni problema è grande per chi lo ha, anzi, mi dispiace che non hai ancora tutti in buona salute, è stato un inverno pesante per te...
 
E già che si parla di questo, io ho avuto le due esperienze,cioè, telefonate secolari nelle quali poco aprivo bocca, anche perchè sempre i problema erano più grandi ed anche perchè non mi davano tempo.
Poi dopo che mi sono sposata con Wladimir mi hanno totalmente tagliato le telefonate, perchè non c'era lla possibilità di telefonate più corte, solo o lunghe raccontando tutto, oppure niente, con la scusa che c'era Wladimir. Come se un marito fosse un guardiano. La scusa era non dare fastidio, ma talmente debole...insomma, perso i contatti, almeno come li avevo. Potevano ridursi ma non escludersi.
 
Seconda esperienza é che se hai un problema e lo esponi, cioè cerchi di esporlo, la risposta è la seguente: ma tu hai Wladimir.
Come se avere il marito fosse un toccasana e come un miracolo eliminasse tutti i problema del mondo, e non riesci a far capire che alle volte certi problema non li dici al marito perchè a volte sono di famiglia e cerchi di lasciarlo fuori, o personali e che non hanno niente a che vedere. Ma vallo a spiegare. Insomma, tagliata fuori completamente. Ora continuo tagliata, ovviamente, perchè ho perso il ritmo per tanti anni.
 
Come dice Maria Rosa, tutto ha i suoi pro ed i suoi contra. Ora veramente i problema sono solo miei e nessuno può risolverli.
 
Ma la vita è così, non la cambieremo mai, forse è un bene, forse non tanto, ma é così.
 
Mò appena finiti gli esami medici di rotina, debbo programmare un viaggio, mi viene la smania ogni volta che torno da uno, non mi piace la valigia vuota. Bè, è già lungo.
 
bacioni
Anna
 
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