Cara Maria Rosa V,
quello che tu dici è giusto. Anche a me è successo nel 2007. Nel mese di settembre esattamente sono andata a Ezeiza per andare negli Stati Uniti, con un passaporto italiano che scadeva dopo 6 o 7 anni. Siccome non aveva il chip elettronico, non mi fecero imbarcare perche c'era una nuova legge degli Stati Uniti per cui solo accettavano questi passaporti elettronici.
La signorina del check-in mi disse che dovevo andare al consolato americano e chiedere il permesso (la visa) oppure ottenere un passaporto con il chip.
Il giorno dopo, di mattina ben presto, sono andata al consolato italiano e mi hanno fatto in giornata (!) il nuovo passaporto con il chip e la sera stessa sono partita senza inconvenienti.
Quello che tu dici è che sei uscita dall'Argentina con il passaporto argentino, e sei entrata negli USA con quello italiano è possibile (o meglio, era possible, perche non esisteva ancora il form. E.S.T.A.). All'uscita dagli USA hai usato il passaporto italiano dove sicuramente ci saranno i timbri di entrata e di uscita da quel paese. Invece nel passaporto argentino, ci sarà il timbro di uscita e quello di entrata in Argentina, ma non si puo' sapere dove sei andata... voglio dire che non c'è il timbro del paese dove tu sei andata. Ora, io credo che questo si poteva fare prima, ma adesso che ti chiedono il form. E.S.T.A. mi pare che non è piu cosi semplice. Altro non so. Comunque penso che Andrés dovrà fare le indagini per essere sicuro.
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Giornata freddissima oggi a BUE. Un vento gelido che faceva andare in giro le persone tutte incappucciate.
Sembra che il prossimo fine settimana sara così... Io comunque non ci vado a MdP. Lo lasceremo per i primi giorni di settembre.
Non appena ritorna il tempo un po' più mite, ci mettiamo d'accordo per incontrarci, vi sembra bene?
Lo dico a tutte le amiche, quelle che scrivono qui e quelle che soltanto leggono, ma se hanno voglia di partecipare sarebbe molto carino che ci facessero sapere.
Lucia
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