Certo che questa lombalgia non può essere presente. Come fai a fare Le cose? Ci deve essere una medicina, qualcosa che la mandi via. Io quando MI operai IL cancro andai a Casa con semplicemnte novalgina 500mg, e risolveva I dolori.Certo non per alcuni movimenti che dicevano riguardo alla regione dell'operazione, la spalla sinistra, come uscire dal letto, ma tutto IL resto riuscivo a farlo;ma vedo che tutte voi Ed anche in Canadà, avete problema di Medici. Dovete aspettare molto...spero che migliori gradativamente. Questo computer DA quando è stato aggiustato MI fà impazzire, mette maiuscole, segni, paragrafi, senza ordine. Se correggo tutto non scrivo... Quanto a Titty, anche io NE sento la mancanza, ma siccome aveva problema giusto agli occhi, certamente la stanca stare al computer, fino che non ha risolto. Spero per IL resto stia bene, come pure Adriana e tutte Le assenti del blog. Quanto agli aggeggi che Silvia MI ha messo, ora stanno un amore, Io queste cose non Le sò fare, non ho l'occhio, quindi siccome non sono NE pretensiosa nè piena di me, al contrario, non ho difficoltà che venga e cambi.Quando Wladimir MI ha lasciata, Silvia inquanto stavo in ospedale MI ha rigirato di tale forma la Casa che era irriconoscibile, e chi lo faceva? Anzi, parlando di questo, non ricordo chi, giorni fà, disse che non si disfaceva degli oggettti Della persona cara scomparsa perchè I figli ci tenevano a determinate cose, ma non ricordo chi era, ma a questo proposito vorrei dire che anche io ho rispettato la volontà delle figlie, e solo abbiamo tolto tutto dopo che ognuna ha scelto cosa voleva per se dal padre. Incluso abbiamo aspettato più di un mese che Marta venisse dall'Olanda affinchè avesse anche lei la sua scelta. Quindi non è che MI sono tolta tutto, solo ho tolto quello che MI faceva malinconia vedere: la Casa intera... Quanto a Silvia, hai ragione, non è mai contenta. Prima di tutto con I suoi monologhi USA anche gli argomenti che prende dagli altri, quindi non sono poi tanto solo suoi, Esempio la religione e la chiesaa, mica è scema, e poi, dice l'ultima parola, dopo che tutti hanno parlato, e quando ormai IL detto è stato detto e lei rifinisce. Certo non sempre, ma se fai attenzione, alcune volte è proprio così. E poi si risponde a se stessa, come vuoi dialogare? Invece io, scema, parlo a metà, e così resta sempre molto DA ridire su quello che dico....ahahahahahaha, scoperto IL misterio. Bè, ora devo affrontare un problemone. Ho una cara amica, che vuole fare accademia con me, ma vicino a Casa sua. Nessun problema perchè in fondo è anche vicino a Casa Mia, ma solo che è molto più cara, scomoda per andarci, per me. Ma anche questo non sarebbe un problema, IL problema vero è che lei vive in spiaggia, dai figli, ognuno in una città diversa, e compleanni, e non sò cosa, non Stà mai qui. Risultato, farei un accademia scomoda per me, senza neanche utilità perché credo lei ci adnrebbe si e no due volte al mese, se ci và. Perchè poi se quel giorno io non vado,lei DA sola non ci và.... E questo col marito a Casa, figuratevi se non ci fosse... Bè, è una cosa che non è fattibile, e GIà lo sò a priori, solo che lei non si convince, adesso andiamo lì , parliamo con la persona e sperando che lei non sia tanto impositiva come è sempre, MI lasci spiegare IL perchè non funziona, ma sarà una lotta di parole. Bè, veramente é colpa Mia che ci metto troppo tempo a decidermi ad affrontare quello che MI cuoce, sono mesi che stiamo così, ma ora decidiamo e cosi almeno io MI sento meglio... Un abbraccio }Anna |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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lunedì 13 settembre 2010
LUCIA
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