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venerdì 18 novembre 2011

Care amiche

Finalmente oggi ho avuto la TV a posto, era un secolo senza e cominciava a farmi mancanza, non solo la RAI, ovviamente, ma anche le notizie nazionali. Ormai la radio è ottima, ma certo non sostituisce la visione dei fatti.
 
Poi ho lavorato come il ciuccio, ea ncora dovrò farlo, stò cambiando i fili degli appendi panni bagnati nell'area di sservizio, ed è un lavoro da fare con la scala, tagliare i fili col coltello, sono duri, e poi metterlo dritto senò casca da un lato tutto. Insomma, acrobazia con pazienza, ci vogliono tutte e due. Ma credo che, facendo piano piano, fino a domani finisco tutto.
Per fortuna i ganci fissi uso quelli che c'erano. I nuovi li ho presi un poco minori, ormai sono sola non ho tanta robba da appendere, e sono meno pesanti da portarli su. sono pochi centimetri ma fanno la differenza.
 
Primo buon viaggio alla nostra cara Titty, e sempre i miei auguri per l'aiuto che riesci a dare alla tua amica. Certo io a questo non ci arriverei, minimo la pasta la metterei nell'acqua bollente, solo massimo potrei dimenticarmi che stà lì. Al dente sarebbe comunque molto difficile che ci arriva, ma cotti senz'altro....e grazie per l'appoggio, d'altronde non credo abbia detto niente di nuovo, la democrazia, per definizione, è questo, quindi non è la mia opinione, è la definizione. Certo auguro anche io un grande successo al nuovo, lo spero proprio.
 
Cara Maria Rosa V. certo che devi avere un accumulo di stress, hai fatto vari tentativi di riprenderti, ma sembra che non ce l'hai ancora fatta. Io credo che dovresti almeno prendere qualcosa, vitamine, non sò, qualche sostanza che ti aiuti a rinforzarti. Spero che la celebre riunione annuale con le amiche ti dia sollievo, ma senz'altro ci sarà una via per uscire da questo circolo vizioso.
Ha l'aria di esaurimento, almeno così la vedo da fuori, ma sai, così si può sbagliare e tanto, ma è la mia opinione.
 
Per tutto quanto sopra, niente foto con cappellino ancora, laa prima cognata dovrà aspettare per lavorare...ma ne farò poche e nello specchio, ma Lucia, non credo che con tanti bei cappelli che soo apparsi, possiamo fare u concorso equo, ma è divertente. Chi giudica? Credo io la prima cognata, ormai lo vedi com'è cambiata e diventata sofisticata, poi l'ha inventato lei, dovrà dare i voti e dire anche il perchè e come e giudicare ognuno, senò che gusto c'è, no?
 
Bè, é troppo presto, manco le sette, ma siccome stamattina venivano entro le otto e dodici, mi sono dovuta svegliare presto, sono a pezzi, quindi appena ora possibile dormirò, Ho un sonno che non vi dico.
 
bacioni
Anna
 
 
 

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