Claudia, mentre sul terrazzo si parlava di ragù vari, tu ci chiedevi cosa pensavamo di Berlusconi. Tutte abbiamo sorvolato (tranne Vittoria). Io ho scritto soltanto stasera e invece di risponderti, mi sono agganciata all'argomento cappelli, argomento leggero, paragonato con quello che tu proponevi. Quindi anche se con un po' di ritardo, rispondo alla tua domanda cercando di fare qualche riflessione.
Berlusconi ha presentato finalmente le dimissioni e oggi è iniziato il nuovo governo del Dr. Monti. Un governo composto totalmente da tecnici. Speriamo che questi tecnici possano "aggiustare" il disastro italiano. Speriamo che il paese cominci finalmente a funzionare e a risalire dal baratro in cui è caduto. Un baratro non solo economico, ma anche politico e morale.
Sono contenta di non dover piu vedere alla RAI quei disgustosi programmi "politici" dove si analizzava la situazione del paese e dove, in tutte queste trasmissioni, c'era immancabilmente un coro di critiche al governo che, sommate a quelle che si leggevano sui giornali, facevano immaginare a un branco di cani che abbaiavano furiosamente contro una pecora nera che si trovava in mezzo a un grande gregge, che incomprensibilmente la accettava.
In verità, tanto abbaiare, non era soltanto per la pecora nera, ma aveva come scopo principale impadronirsi di un unico osso.
Ora l'osso si trova in mano a chi niente aveva fatto per impossessarsene. E allora mi viene in mente il proverbio che dice: "Fra due litiganti, il terzo gode".
Ma qui, adesso, non c'è nessuno che gode e il paese si trova a guardare il futuro con una grande incertezza e paura, ma allo stesso tempo con grandi speranze.
Dopo uno squallido e monotono spettacolo alla TV e sui giornali, che durava da molto tempo, finalmente la babele sembra acquietata. Ora solo spero che l'Italia ritrovi la sua dignità che è stata calpestata durante molto tempo, anche internazionalmente, e che una stabilità economica dia la sicurezza e il benessere che gli italiani hanno perduto.
Berlusconi ha presentato finalmente le dimissioni e oggi è iniziato il nuovo governo del Dr. Monti. Un governo composto totalmente da tecnici. Speriamo che questi tecnici possano "aggiustare" il disastro italiano. Speriamo che il paese cominci finalmente a funzionare e a risalire dal baratro in cui è caduto. Un baratro non solo economico, ma anche politico e morale.
Sono contenta di non dover piu vedere alla RAI quei disgustosi programmi "politici" dove si analizzava la situazione del paese e dove, in tutte queste trasmissioni, c'era immancabilmente un coro di critiche al governo che, sommate a quelle che si leggevano sui giornali, facevano immaginare a un branco di cani che abbaiavano furiosamente contro una pecora nera che si trovava in mezzo a un grande gregge, che incomprensibilmente la accettava.
In verità, tanto abbaiare, non era soltanto per la pecora nera, ma aveva come scopo principale impadronirsi di un unico osso.
Ora l'osso si trova in mano a chi niente aveva fatto per impossessarsene. E allora mi viene in mente il proverbio che dice: "Fra due litiganti, il terzo gode".
Ma qui, adesso, non c'è nessuno che gode e il paese si trova a guardare il futuro con una grande incertezza e paura, ma allo stesso tempo con grandi speranze.
Dopo uno squallido e monotono spettacolo alla TV e sui giornali, che durava da molto tempo, finalmente la babele sembra acquietata. Ora solo spero che l'Italia ritrovi la sua dignità che è stata calpestata durante molto tempo, anche internazionalmente, e che una stabilità economica dia la sicurezza e il benessere che gli italiani hanno perduto.
Lucia
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