| Cara Lucia, Di cambiamento che ho notato è il counter che non è più rotondo, scorre dritto, ma l'essenza non mi sembra cambiata. E poi l'impressione che ho è che la porta è più grande, più aperta e la barca anche. Mò questo può essere immagginazzione mia, per questo non dico niente... Lucia, quella che gioco io, l'ho sempre consociuta come canastra,s olo che i miei amici la chiamano buraco, e siccome gioco solo con loro...ma c'è pochissima differenza fra i due giochi, mi sembra la quantità di carte per far canastra, qualcosa non permesso, ma sono molto uguali. Tanto che io credo essere passata da una all'altra con delle piccole modificazioni che mi hanno dato, che non sapevo neanche.Credimi, sono basicamente lo stesso. Giuseppe, io mi dimentico che voi in Canadà avete il ritmo delle scuole europee.Qui le vacanze vanno da metà Dicembre, più o meno, fino all'inizio di Febbraio, quando non si accavalla con il carnevale che, ormai, quasi non se ne sente parlare nel senso che in genere si lavora, meno il martedÌ, il mercoledì a mezzogiorno. Ma stà scomparendo. E poi un mese di vacanza a Luglio. Non abbiamo tanti mesi di seguito come in Italia che, da ciò che sento, prtaicamente, da metà Giugno, fino a Settembre stanno in vacanza. Oggi qui è successa una cosa della quale non ho memoria, veramente, sono uscita e tornata a casa con un sole da spaccapietre. Il tempo di prendere l'ascensore e salire, ed era notte ed un forte temporale stà cadendo fino ad ora. Mi ha dato l'impressione di stare sbagliata in qualcosa, perchè veramente in strada niente lasciava prevedere pioggia. Mio nipote ancora stà nel traffico, non riesce ad arrivare a casa, le strade sono innondate. Ne avremo quest'estate. Lucia, ieri ho visto il tuo edificio su google earth, poi anche altri posti ed indirizzi, incluso del mio edificio a Roma e Villa glori dove giocavamo. Faceva un caldo tanto quanto oggi ed al pomeriggio non sono uscita. Ah, e scendendo la tua strada si arriva a Puerto Madero, si vedono gli Edifici dove stà tuo figlio.Però le case si vedono come se stessi lì, puoi vedere dettagli, ma gli edifici, incluso il mio, non si vedono bene, solo da sopra, perché se aumenti, non sò cosa succcede, li perdi. Le case sono perfette. Bè tutto questo con google earth eh? Mica mando spioni a sorvegliare...Ma arriverà il giorno in cui non possiamo muovere un passo senza controllo. Per ora almeno é tutto fermo a quella visione satellitare, ma e il giorno in cui è del momento? A me l'idea veramente dà fastidio, non per me, ma per gli altri.Non mi piacerebbe l'idea di spiare il vai vai di terzi, sinceramente, ma arriverà il giorno, sicuro sicuro. Io il giorno in cui i miei amici di Labro mi hanno chiamato su skype sono quasi svenuta, era un sacco che non li vedevo...ma non sono cambiati, è che seppur sapendolo, siccome loro non avevano ancora il sistema, non me l'aspettavo, e vederli lì sotto il mio naso è stato divertente. Poi ho visto il salone dove stavamo e staremo, con i cambiamenti che hanno fatto, insomma, è strambo proprio. Peccato che, stranamente, tutti i miei parenti non usano niente di tutto questo, massimo il mail, ed alcuni attrraverso i figli. Io veramente é una cosa che non mi sò e credo che non saprò mai spiegarmi.Va bene che alcuni forse l'hanno pure e non l'usano, ma anche così non mi rassegno. Lucia, parlando di abitudini, io baci e abbracci con i parenti ci sono stati sempre, forse qualcuno con cui ho meno intimità no, ma quasi tutti. E qui in Brasile, italiani o brasiliani ci diamo due baci sulla guancia, uomini o donne che siano. Anzi, lo strano é che con quelli che si ha píù intimità, al contrario della logica, ci diamo solo un bacio ma è anche meno formale, dico automatico. Quanto ad estranei, anche se appena presentati, gli stessi due baci, a non essere che siano persone con la faccia scostante, allora neanche a pensarci, nè prima nè dopo. Vedi che rischio uno corre viaggiando, perchè per non fare gaffe, bisognerebbe sapere persino in che zona si và. Bè basta di blá blá blá, ora vado a sentire lanovella indiana che, purtroppo stà per finire, a me piace tanto...ma tutto finisce. Un bacione Anna | |||
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UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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giovedì 3 settembre 2009
vari
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