Sono appena entrata nel terrazzo e oltre allo scherzo di Gaetana e la giusta preoccupazzione di maria Rosa delle valli per vittoria, condivisa da tutti, ho trovato lo scrittodi Lucia. Cara Lucia, qui nessuno è colpevole di niente, anche io viaggiando sono stata assente, come te, non si può viaggiare con tante distrazioni e scrivere sul blog, certo uno si perde. Io poi tra parenti, Ivana e lo Straffo ed altri amici, non avevo un momento di respiro, anche perchè l'euforia non mi dava la tranquillità dello scrivere, certo uno diventa un altra, non mi riconoscevo neanche io. Ma è stato bello essere un altra per un poco di tempo, fà molto bene.Ora sono tornata al normale e non sò cosa é meglio, per me e per gli altri. Quello che tu hai notato ed è reale, è che ognuno parla per se, e non c'è molto intercambio, cioè, neanche commentari su quello che un altra ha scritto, il chè dà veramente l'idea di una certa svogliatezza, sia quel che sia che abbia scritto ognuno. Allora l'impressione è che ognuno fà le sue riflessioni e non si forma un gruppo coeso, intercambiabile. Ognuno per ognuno. Dio mio, non voglio dire che ci sorvoliamo, è ovvio che ci preoccupiamo una con l'altra, ma non ci sono argomenti a non essere i soliti compleanni, onomastici, nipoti ecc.ecc. tutto molto valido ma se anche intramezzato con qualche cosa da condividere. Quanto alla lingua, io personalmente non ho mai avuto problema e se qualche volta qualcosa non mi é chiara ho chiesto chiarimenti e non mi sembra che ci siano problema di comunicazione. A volte è difficile leggere alcuni testi, ma con un momento di pazienza si capiscono. Oltre questo mi sembra che non abbiano molto tempo per imparare la lingua, la imparono leggendo, ma studiarla ci vuole tempo. Quello che scarseggia sono argomenti che possano interessare, per non essere appunto solo diari anche molto interessanti. Adesso, il perchè non escono fuori, non lo sò dire, ma il fatto è che non escono. Quanto al fatto che poi da PF si scrive, non sono d'accordo, appena lei dà un tema, tutti scrivono, ma salvo io che mi aggancio ed a volte con polemiche non sempre bene accette e rischiando la pelle, in genere tutte scrivono una volta, in genere anche io. Ma bisogna vedere che gli argomenti iniziali ci sono, poi non c'è più niente da dire e nessuno parla. Ci sono stati momenti che eravamo in due a dialogare e ci abbiamo preso in testa. Quindi non è proprio così. Quello che io penso è che in verità molte di noi, di voi, hanno trovato degli interessi, delle attività e degli avvenimenti che le hanno tenuto e le tengono molto avvinte, e contro di questo nessuno può far niente, è naturale. E non è colpa, è fortuna e da esserne contenti. Quanto al fatto di svogliatezza, ci sono tanti argomenti da trattare, senza polemiche, anche solo da esporsi, da commentare, da approvare o da criticare, ma tanti, e sembra che non esista un mondo fuori che possa interessare. Cioè, a me interessa molto e lo seguo, ma non vedo che altri abbiano interesse in condividere punti di vista, non sò, mi sembra che semplicemente ci pigliamo un té insieme, ed io adoro anche le conferenze. Ma insomma, se non ci fermiamo un poco, se voliamo e posiamo solo le ali per dare il buongiorno, vuol dire che non abbiamo tempo per altro ed allora non vedo soluzione. Da parte mia il disanimo é la mancanza di dialogo, di cose interessanti, generali da parlare. Ho detto, al solito, la mia, sbagliata o meno. Lucia dice prliamo di fiori ecc. per non esserci litigi, ma già lo stiamo facendo e non siamo contente, sembra no? bacioni e vedo se riesco a dormire ora, stanotte è difficile, alle volte capita. Anna |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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giovedì 5 agosto 2010
Bè, non riesco a dormire e sono già l'una
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