MARIA ROSA VVVVVVVVVV

bRAVA, E DOPO TUTTO QUESTO RAGIONAMENTO MINUZIOSO, ANCORA TI DOMANDI CHI CI COMANDA?   Mi dispiace che sei stata così male, e mi fà piacere vedere che sei riuscita a venire qui, questo vuol dire che stai meglio, e spero domani sarà solo un brutto ricordo come tutte le malattie, che poi non riesci neanche a ricordare in dettagli com'era.Per fortuna.   Io credo che il corpo è solo una corteccia della mente. E lui che ci blocca quando non funziona bene, ed a volte succede, ma poi è ottimo che la mente ricomincia a vivere. Perchè la mente è vita, hai visto il pps di Claudia, credo, hai visto quanta acqua abbiamo nel corpo? Se non ci fosse la mente non staresti qui a parlarci, non staremmo qui ad augurarti che migliori, non staremmo parlandoci, non saremmo neanche amici, la comunicazione la fà la mente non il corpo. Io penso che quando sentiamo lo STOP che tu dici, dobbiamo fermarci, anzi, per forza, in questo momento è lui che comanda, ma per il resto è bene che quando non parla torniamo nel nostro tran tran, anche frenetico, che problema è se ce la sentiamo di farlo? Conosco persone che ubbidiscono al corpo, e cioè, aspettano che lui parli, e lui stà zitto perchè non ha niente da dire, niente di che lagnarsi, ma la mente è morta e schiava del suo egoismo.   Quanto all'essere imprescindibili, lo siamo sì, prima di tutto per noi stessi, , cosa faresti tu senza te? Ed anche perché quando facciamo lo STOP qualcuno ci deve sostituire, e così di seguito. Qualcuno deve fare quel che noi facciamo e quindi siamo a catena imprescindibili. E quando non ci siamo più siamo di nuovo imprescindibili nei ricordi, senza di chè, non esisterebbero.   Ti pare poca cosa? Per me è tutto.   bacioni e ricomincia a correre...   Anna