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venerdì 7 ottobre 2011

A Lucia

Carissima Lucia,é quasi ora di uscire dalla Fumdham,oggi il caldo é stato micidiale(da ieri alias),a  me é dispiaciuto tanto quello che tu racconti di tuo fratello.Ma spero tanto che sia una cosa affrontabile con cure,ieri leggevo in una rivista di una cura non invasiva che si chiama ablasione  percutanea,credo  sia cosi la traduzione,che si fa dal 1991,e  riescono a congelare le cellule cancerigine  senza neanche dover anestesiare,giá fattibile per vari tipi di cancro,citavano  delle mammelle,prostata,polmone e mi pare fegato,non la sto trovando,ma una cosa seria.congelano a non so quanti gradi e le cellule muoiono ...insomma ovvio che non é cosi semplice ,io non ne capisco,ma non devono operare,,,,non so ,io penso che finche c é vita c é speranza e la medicina oggi ha delle risorse che uno non poteva mai immaginare...lo dicevo a una mia amica,oggi bisogna  trovare medici bene informati nel caso,che sono al corrente delle cose piu moderne,in genere poco o niente invasive,...questo secondo me,poi il fegato é un organo che pure se una parte ,si rifá   naturalmente,,pensa positivo per ora,perche magari avrai buone notizie.Io ti penseró,facciamo un pensiero positivo.Ti mando e a tutte un fortissimo abbraccio.Silvia

 

 

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