Carissima Lucia, scusa se ho sbagliato cappello, però la coroncina di tua sorella non è niente difronte alla panna sopra alla tua testa.Ma in verità due cose mi hanno chiamato più l'ttenzione, la faccia tesa degli sposi nel primo dlin dlin e la serenità e sorrisi nell'ultimo. Ciò vuol dire che il matrimonio è stato un successo, il chè è meraviglia, ma anche che non ne erano sicuri all'epoca...ahhahaha. Ma a quei tempi il matrimonio era una lotteria, continua ad esserlo, ma almeno oggi possiamo scegliere i numeri ed a volte li azzecchiamo... Seconda cosa, oltre la mummificazione, mò faccio come fece Gesù "tu l'hai detto", certo che se siamo giunti al punto da dove eravamo partite, cioè, quando ci facevano vedere le foto color seppia di nonni, bisononni, avi in generale, e li guardavamo con curiosità e aria di baule impolverato, e pensare che ora siamo noi che ci presentiamo così, in un certo modo impressiona, già prevedo i miei pós pós nipoti dicendo: questa era una delle zie gemelle...e mi vengono i brividi...Certo non è un problema mio perchè quel dì non sarò io che guarderò, ma fà impressione. Comunque, siccome tua sorella non ha la faccia di osé in quella foto, il vestito non spaventa...ma le facce serie e composte,troppo, mi hanno impressionato. Lo sposo poi, non ti dico, hai visto che faccia? Sembrava che andava alla forca...bè, ma alla fine il matrimonio non era il mio, anzi, io non l'ho avuto quindi non sò che faccia avremo avuto. Adesso il famoso ragù, ma scusa Lucia mò carota, una, cipolla, una, sono verdure? Perchè io non ci capisco ma pensavo verdure fosse un altra cosa, ma và bene importa poco.Certo che mi diverte questa ricetta di tre ore di cottura perché mi piacerebbe vedere chi la fà. Amparo, non hai capito niente della ricetta, non è che devi stare tre ore davanti al fornello, solo se ti piace stare a guardare il processo sono tre ore di cottura del gás versus padella, non fuoco versus te. Tu te ne puoi andare a anche a passeggiare, tanto, come giustamente dice Gaetana, se si brucia fà parte, anzi è più buono ancora. Da quello che ho capito non c'è bisogno di stare a girare, anzi, meno lo tocchi meglio è. Aesso, non ti confondere, metti solo la polpa di manzo (questa è nuova, traduzione, carne di manzo macinata, la polpa che io conosco è di pomodoro, almeno è quella che si compra al supermercato, prova a chiedere polpa di manzo...), la carota poverina se é piccola non ti preoccupare, ne puoi mettere due, quelle mò ci sono le carote mini...le ricette si devono aggiornare... Poi, non stare a sentire Gaetana, lei ha il giardiniere, il quale si occupa anche di galline, uova, maiali nel giardino, allora per fare economia ci mette tutto, e maiale dolce, non sò cosa sia. Bè ho aiutato con quel che potevo, altro non sò, solo ho aggiustato gli eccessi, e Amparo, inutile che mandi foto, tu le fai false e chi ti crede, quindi non ti dare al lavoro. E la scusa dei quattro posti a tavola, mi scuserai molto, ma si può fare all'americana e non c'è bisogno che si siedono tutti a tavola, hai quel tavolone, fitti alcuni banchini e metti persone lì, mangeranno meno perchè scomodamente accomodate, vedrai allora il successo del tuo ragù. bacioni Anna |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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lunedì 14 novembre 2011
LUCIA, AMPARO, GAETANA
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