Solo adesso(quasi le 23 hs,ho letto del tuo terribile incidente,dico terribile perche i dolori sono certo fortissimi,io poi che soffro di dolori musculari fin da quando esisto(torcicolli,ecc) e fratture varie pure se piccole,ma sopratutto storte,basta un movimento sbagliato e resto impalata,ti posso dire che oltre al riposo,e seguire ovviamente le istruzioni del tuo medico.....chi osa,ho tre piccoli consigli che a me sono piu che efficienti. Impacchi di acqua vegeto-minerale,che si compra in farmacia,e se bene non fá ,certo neanche male,che l arnica(pure in farmacia) pure aiuta tanto per i dolori e infine o implastri o la crema denominata Salonpas qui,e che certo avete lí,la cui compoonente essenziale é la canfora,credo che sono tutte cose collaterali e ausiliari che non alterano le cure che fai.Almeno trasmetto la mia esperienza vissuta da sempre.Io ho sempre a casa salonpas implastro e crema,anzi usata molto dai giocatori di football,che hai voglia come si combinano. Io solo ho diminuito le mie cadute quando un amico mi ha detto che per pensare si puo pure pensare guardando perterra,dove metti i piedi,che il cervello con la testa abbassata non perde efficenza,mi prese in giro...ovviamente, ma é vero che io dicevo che camminavo pensando e quindi non guardavo dove mettevo i piedi...sic...facevo la filosofa aerea e pensante....sic...adesso da tempo non mi fregano piu(batto legno)....poi non ti dico se si cammina in fretta e non si guarda perterra con le strade e i marciapiedi che abibamo nel nostro paese.Ho un amica che per un ditino e preso in un posto brutto del piede per piu di un mese non si é potuta muovere,neanche per andare in bagno,non ricordo che punto era . Quanto a Lucia e nipoti,cara Lucia io ho solo due nipoti di sangue e 4 figlie di uno di loro,il resto dei nipoti di cui spesso parlo e sono una trentina,quelli che ho visto crescere,perche adesso i figli dei figli li vedo poco, perche le mogli o mariti entrati piu recentemente non li ho visti crescere quindi non ho tanta intimitá.Anzi una cosa divertente é che solo i nipoti di sangue ci chiamano per nome,perche ovviamente sentivano i genitori dire Anna,Silvia,invece tutti gl altri ci chiamano di zia perche ,penso io sentivano i genitori dire zia Anna,Sia Silvia,,,,,é proprio cosí. Bellissima la parete che hai fatto per Phillipp,ma che colcezza,ha ragione la tua amica.Il tuo ragionamento fila bene perche nonostante il sangue alimenti il cuore i sentimenti vengono dal cuore e non dal sangue.....certo io credo dovremo aumentare il terrazzo,perche lo spazio comunque sta diventando troppo piccolo capito?non so come,forse farlo dop´pio?aggiungere un deck?o mettere uno scoglio davanti e farlo inoltrare verso il mare dove lo spazio é infinito.e poi mettere delle grati piu sicure per i piccolini,non so farlo diventare un paizzale sul mare davanti casa,esistono sai?ne ho giá visti....con play-ground e tutto.Bacioni a tutte,Silvia |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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sabato 14 gennaio 2012
alla cara Marta
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