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giovedì 19 gennaio 2012

* i panni sporchi... *

...si lavano in casa. Così dice un proverbio che ho sentito fin dalla mia infanzia. I proverbi aiutavano nell'educazione dei piccoli perche ovviamente sono il frutto di una esperienza vissuta. Con questa premessa voglio criticare quasi tutti i giornalisti dei mezzi di comunicazione, sia scritta che televisiva, per la loro rapace, mordace e morbosa forma di dare le notizie, facendo risaltare gli aspetti più osceni, da dare in pasto a un pubblico che rimane attratto come da calamita, dai risvolti più spesso inventati che rispondenti alla verità. Non fanno altro che dare notizie sensazionaliste, pur di stupire e di vendere LA NOTIZIA più schocking che gira poi per il mondo mettendo l'Italia in una situazione vergognosa fin da quando hanno cominciato a mettere in piazza i fatti privati di Berlusconi.


Oggi ho sentito alla radio, qui a Baires, che è apparsa una ragazza moldava,  bionda 25enne,  che quella "sera" stava con il capitano della Concordia... e a seguito della notizia ovviamente ci sono le sghignazzate che fanno i pannellisti del programma radio per dare in pasto al pubblico altro materiale che aggravando le colpe, causa impatto e divertimento come in ogni caso dove si trova coinvolta una "donna" più o meno clandestinamente... La povera figura del capitano Schettino, rimane ancora più schernita e dileggiata, come se non bastesse il fatto di essere ormai conosciuto da tutto il mondo come un grande codardo.


C'è un altro proverbio che dice: "Non fare legna dall'albero caduto!" cioè non si deve infierire su chi è già in disgrazia. Questo è quello che succede con il comandante. Tutti gli danno colpe che ha, ma anche colpe che non ha.
NON VOGLIO DIFENDERLO, però alcune precisazioni le voglio fare:


1) La nave Costa Concordia aveva fatto più di una cinquantina di "inchini" prima di quello della sciagura. La compagnia Costa Crociere,  incoraggiava questi inchini perchè erano utili alla pubblicità e all'immagine. Li aveva elogiati anche su facebook.


2) Questi inchini non sono MAI stati proibiti o ostacolati dalla Capitaneria di porto, che spesso ha proibito ad alcune piccole imbarcazioni a vela di avvicinarsi a più di una certa distanza dalla costa e non a una nave di queste dimensioni.


3) La codardia del Capitano, non so se chiamarla tale, ma voglio vedere qualsiasi persona che ha commesso un errore di tale grandezza, che ha provocato un danno cosi grave alla nave, che ha messo a rischio la vita di 4000 persone, se può mantenere una freddezza e una lucidità e non venire travolto dalla situazione.


Dicono che forse è andato in tilt, che era in stato confusionale, dicono che forse aveva preso qualche stupefacente (cosa gravissima), ma penso che nessuno può continuare a scavare nella piaga, come si fa in TV, con un coltello molto affilato e il più delle volte con motivazioni che rispondono alla necessità di dare in pasto al pubblico le cose più sorprendenti e morbose in modo da tenerli con il naso incollato davanti alla TV, ma che spesso devono poi smentire. Vedi il caso della moldava bionda 25enne: sembra che era un ex-membro dell'equipaggio e che era una normale passeggera, confermata dalla compagnia Costa che dice di poter mostrare il biglietto.


4) Per ultimo voglio dire che la manovra che ha fatto il capitano, dopo aver provocato la falla nello scafo, è stata incredibile, per avvicinare la nave alla costa e fare più facili le manovre di salvataggio. Non so se lo avete visto il giro che ha fatto la nave quasi su sè stessa. Voleva drammaticamente avvicinarsi il piu possibile alla terra ferma per salvare tutti, ma è riuscito a salvare "soltanto" 4000 persone meno 35.


PERÒ UNA COSA CHE NON ACCETTO  è che sia andato a casa fare gli arresti domiciliari, proprio come dice Marta: INCONCEPIBILE.
L' Italia sembra essere il paese delle assurdità.
Ecco, questo era tutto quello che avevo da dire sul "caso" di questi giorni.
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Titty, grazie del tuo commento su Tiziano. Hai proprio ragione! Infatti io stessa ho visto alle volte qualche ragazza che ammirava i suoi capelli invidiando i suoi riccioli... ma lui li portava lunghi non tanto per attirare le ragazze (certo che anche gli piaceva), ma  penso che, come facevano i giovani all'epoca, era per emulare i loro idoli, i cantanti delle bande rock, i Led Zeppelin, Guns and Roses, ecc. che portavano i capelli lunghi. anche se la banda-rock che più amavano i miei tre figli erano i Rolling Stones. Infatti erano "rolingas"... questa era la categoria di appartenenza fra i loro coetanei e ancora oggi vedo tanti ragazzini che idolatrano queste band che hanno a suo tempo entusiasmato i loro genitori.


Marta, spero che presto tu stia completamente bene con la gamba. Io invece mi sto avviando verso un percorso molto indesiderato e legato all'episodio della colica renale che ho avuto poco piu di un mese fa. Poi vi raccontero i particolari, ma sono un po' avvilita...


Grazie, mia cara, per l'interessante e lungo titolo che mi hai attribuito! ;-) Sembra un titolo allo stile di Lina Wertmuller! ahahhaa!!! Mi piace però!!! Non è che non mi piace il titolo di giornalista, ma questo di professoressa, mi piace di più! ;-)



Sono d'accordo con te e con Titty che quella Milly era insopportabile quella sera dove fece riferimento a che nonostante la tragedia del Concordia, il suo lavoro è quello di portare un sorriso............... L'ha criticata anche quel giornalista del Corriere, che mi piace molto, Aldo Grasso. Ha anche detto che ha la faccia "troppo levigata"... ahahaha!!! E' vero! e poi, non parliamo di quella voce terribile, strillona, stonata! Bene, abbiamo infierito abbastanza anche su di lei! :-)


Lucia 



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