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domenica 15 gennaio 2012

* Il rischio di vivere *

Care amiche, anche io sono rimasta molto colpita da quello che è successo a una nave  come la Costa Concordia. Certo che non si puo paragonare al disastro del Titanic, però la paura è stata la stessa per ogni singolo passeggero.

Dicono che questa nave è stata inaugurata sotto un "cattivo" auspicio perchè quando hanno buttato la bottiglia di spumante (champagne) contro la chiglia, come è l'usanza, non si è rotta e nel video che io  ho visto, tutti hanno esclamato un OHHHH!!! di grande delusione e... apprensione. Ma non vogliamo essere superstiziosi, forse ci sono state condizioni diverse che hanno contribuito a far fare un sacco di errori... ovviamente umani.

Io ho pensato subito a mio figlio che sta su una nave come quella e in questo momento si trova navigando nei mari del sud, cioè dal Madagascar alle Maldive, a Sri Lanka, a Thailandia, Singapore,  insomma in quei mari che quando c'è qualche disturbo atmosferico, ci sono problemi grossi....

Ma il rischio di vivere è questo... o si voli, o si navighi, o si vada a piedi, sempre siamo soggetti a qualche imprevisto, a volte spiacevole come quando abbiamo qualche incidente come quello di Marta. Ma dopotutto le è andata anche bene, poteva esserci stata qualche frattura che fortunatamente non si è verificata. 

Tornando al disastro della nave Concordia al porto del Giglio, quando abitavo in Liguria, ogni tanto si vedeva passare qualche nave della Linea Costa, partita da Genova, e infatti lo faceva molto vicino alla costa, forse per mandare un saluto a qualche familiare? Cosi hanno detto anche nel caso della Concordia, ma non ci credo.

Ho una foto che testimonia quanto dico. Eccola qui sotto. (direte: ma questa le ha proprio tutte!) :-) Scusatemi, se esagero... ma il nostro blog è come un libro di racconti con le corrispondenti illustrazioni! ehehehe!!! :-) Le cose, o si fanno bene, o non si fanno!  :-))))

Era di pomeriggio e si vedono già le ombre, ma il sole calante illuminava ancora benissimo la nave all'orizzonte.

Ora, passando ad altro, vi ringrazio per i complimenti al mio lavoro, ma ho approfittato a farvelo vedere proprio per sottolineare il discorso che facevo sui  nipotini del cuore.
Certamente Anna e Silvia, hanno i nipoti di sangue e anche gli altri, figli di amici, dei quali sono nonne del cuore, che è quello che ho voluto significare con riguardo all'arrivo di altri due nipotini sul terrazzo, cioè i gemelli della nonna Luisa, rispondendo allo scherzo di Silvia che temeva che la buttassimo 
in mare! :-)

Ora vi saluto e vi auguro una domenica bellissima. Qui lo è. Una giornata splendida che approfitterò per uscire.

Bacioni a tutte
Lucia

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