Marta

Tanti auguri di pronta guarigione e spero, principalmente, che i dolori non siano molti e per troppo tempo. Qui anche i marciapiedi sono terribili, tutti a buche, ed io che non guardo mai per terra, anzi, non guardo da nessuna parte, ne sono vittima. Per fortuna fino ad oggi, false storte e niente di più, ma è un rischio.Auguri.   Auguri anche a Lucia per il bel dipinto...molto suggestivo. Quanto a nipoti, ne abbiamo, come dice Silvia, oltre ai di sangue, una quantità enorme adottivi, e come dice Silvia, sono gli unici che ci chiamano di zia. Li vediamo poco a tutti, ma quando ci sono le riunioni per qualche compleanno ci rivediamo ed aggiorniamo con le crescite, praticamente ed in realtà siamo come della famiglia. Quindi in verità non ci mancano, ci manca l'opportunità ed il tempo di coltivare affetto come vorrei, ma con la vita che fanno loro, incluso quelli di sangue, fra scuola e attività varie, dobbiamo contentarci di quel che possiamo ricavare del tempo. Questo è lo svantaggio di vivere in una città grande, non si convive molto, ma ci vogliamo bene ed è quanto basta.   Amparo anche io sono esterrefatta con il disastro della nave Costa in Italia, pensa, tu vai a farti una gita per distrarti, per festeggiare un avvenimento, per farti una vacanza, in una nave di quella fatta, e ti trovi che si scontra contro uno scoglio...E poi il dolore delle perdite...ma chi se lo può immagginare oggigiorno con i radar, con tutti gli strumenti moderni...per me il capitano era ubriaco. Poi le scialuppe che non funzionavano bene, ma come fai a portare 4000 vite con te senza sicurezza in un caso del genere...Guarda, non ci posso passare veramente, da non crederci. E andare così vicino agli scogli, con l'immensità del mare, possibile? E chi lo saprà mai, povera gente, ed il trauma che non passerà mai...bè, chi siamo noi...   Maria Rosa V. sei tornata? Torni oggi? Sei riuscita a goderti un poco il mare? Spero di sì.   Vittoria cara, grazie di ricordarti sempre di me, ma stò molto meglio, e poi non è una vera malattia, è solo che le medicine sono troppe e non mi permettono molto movimento, in più ora ho fatto anche la gastroscopia e ultrasuono della tireoide, per profittare, erano anni che non le facevo, così almeno non ho più niente da vedere, quindi devo tornare con i risultati, negativi, dai medici e cosiì, sembra poco, ma fissa un dottore, fissa l'altro, torna dal primo, insomma, è una trafila che non avevo mai intrapreso in queste proporzioni e che certamente non farò mai più, tutte di una volta...non posso dire di essermi divertita, eprò alla fine sono contenta di aver fatto cose che da tempo dovevo fare come la tireoide, io un endicronologo non l'ho visto da secoli, solo prendo la medicine per l'hipo attraverso esami di sangue, giusto, ma ogni tanto, non fà male. Ma ora basta sul serio.   Un bacione a tutti e statevi bene. Anna