Care amiche, la situazione che ha creato il naufragio della nave Costa Concordia è tanto tragica quanto assurda e inaccettabile. Non so capacitarmi come possa essere successa una catastrofe cosi terribile per una stupida e avventata decisione del capitano di fare " l'inchino " con la nave passando vicinissima all'isola del Giglio, come se stesse facendo un gioco da bambini.
E non solo è stato irresponsabile per questo, ma anche per l'abbandono della nave. Un vero capitano affonda con la sua nave! Questo ho letto fin da quando ero bambina e non è una leggenda. I veri capitani del passato lo facevano!
Eppure con tutta la faccia tosta e un atteggiamento di totale incoscienza, come quella (salvando le distanze) del presidente De la Rua, quando l'Argentina "naufragò" nella famosa crisi economica del 2001, dove ci furono 34 morti fra i manifestanti contro il suo governo. Tutti e due con la stessa faccia da sberle... Ha ragione Amparo quando parla di crimine contro l'umanità...
Ieri ho ricevuto una telefonata di Camillo dal Sri Lanka, forse per tranquillizzarmi, nel caso fossi agitata, come ha detto Anna, ma non lo ero. Non pensavo che la sua nave e le centinaia di navi che circolano per il globo, potessero seguire la sorte del Concordia, però certamente i rischi ci sono e tanti, impensabili. Parlando con mio figlio, mi ha detto, fra l'altro, che a bordo non si parla che di questo naufragio. E non è da meno! Se ne parla in tutto il mondo e con più ragione fra i passeggeri che in questo momento sono su una nave da crociera, in un ambiente identico a quello dove è scoppiata la tragedia.
Vorrei condividere con voi una mia bellissima esperienza che feci nel 2003.
La nave di Camillo si trovava a Fort Lauderdale e Tiziano ed io eravamo appena arrivati in Florida, perciò passammo la giornata tutti e tre insieme sulla nave. Fu veramente molto interessante conoscere una di queste città galleggianti.
La nave di Camillo si trovava a Fort Lauderdale e Tiziano ed io eravamo appena arrivati in Florida, perciò passammo la giornata tutti e tre insieme sulla nave. Fu veramente molto interessante conoscere una di queste città galleggianti.
Camillo ci fece conoscere i 14 piani della nave, dalla stiva alla discoteca, dai ristoranti, alle cucine completamente in acciaio dal pavimento al soffitto, al teatro, ai cinema, i bar, la palestra, il casino, le piscine, i ponti con i giochi e tutti gli intrattenimenti che esistono a bordo. Ma la cosa più interessante fu la visita alla Sala di Comando, inimmaginabile quanto straordinaria.
Condivido con voi anche alcune immagini che mostrano quanto siano meravigliose le navi da crociera:
Qui sotto con Camillo, dopo un giro per la città, arrivando al porto dove era attraccata la nave. Quella specie di ala che sta davanti è la sala di comando.
Qui sotto con Camillo, dopo un giro per la città, arrivando al porto dove era attraccata la nave. Quella specie di ala che sta davanti è la sala di comando.
Dopo aver visitato i 14 piani, in realtà sono 13, ma gli americani, come sapete, sono superstiziosi e saltano questo numero anche negli ascensori, eccoci nella incredibile SALA DI COMANDO!
Qui sotto si vedono gli ufficiali al lavoro
....che molto gentilmente e amichevolmente fanno una pausa in onore della nostra visita, posando per la foto e scambiandoci qualche commento.
Le sofisticate apparecchiature
Questo piccolissimo volante È IL TIMONE che muove l'enorme nave. Tiziano in posa da "timoniere"!
Questa è una delle magnifiche piscine...
Spero che questa visita più che virtuale vi sia piaciuta. Di foto ne ho moltissime ancora e tutte molto illustrative, ma mi limito a queste poche pensando che sono interessanti per chi non ha mai messo piede su una nave da crociera.
Lucia
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