* Un'assurda tragedia *

Care amiche, cara Anna, è vero che sono molto colpita dalla inconcepibile sciagura della Concordia, ma non sono agitata per il fatto che mio figlio naviga in una di queste navi. So che queste situazioni sono rarissime, ma quando capita, specialmente con le caratteristiche di questa, è molto difficile accettarle.


Oggi Camillo, forse pensando che ero preoccupata, mi ha telefonata dallo Sri Lanka. Abbiamo parlato di un po' di tutto, di noi, dei suoi interessi che ha qui a Baires e della mia salute, che in questi giorni mi tiene un po' sulle spine, ma una delle prime cose che mi  ha detto è che a bordo non si parla di altro che del naufragio del Concordia. E' ovvio, si parla in tutto il mondo, e con più ragione sulle navi da crociera, fra i passeggeri.


Io ci sono stata, come sapete, in visita diverse volte su queste navi. La prima volta, fu nel 2003 a Fort Lauderdale, in Florida, ed io ero andata con Tiziano a visitare Camillo sulla sua nave. Abbiamo passato la giornata insieme e oltre a pranzare a bordo, abbiamo fatto il giro per tutta la nave, scoprendo il grande e meraviglioso mondo che è una nave da crociera di quelle dimensioni (lunghezza, 300 metri, e 14 piani).


Abbiamo visto tutte le sale, dal teatro, al cinema, al casino, la discoteca, la sala giochi, la palestra, la sala giochi per bimbi, i diversi bar e ristoranti di cui uno di loro era diretto da Camillo, ma la cosa più interessante fu la visita alla sala di comando e la conoscenza del capitano (che è sempre italiano, anche se le compagnie di navigazione sono americane). Pure gli ufficiali e il personale più qualificato è quasi sempre italiano. Invece tutte le maestranze, dai cuochi ai camerieri, e tante altre mansioni, sono svolte da persone di molte altre nazionalità, come per esempio, filippini, messicani, dell'Europa dell'est, ecc.


Come in altre occasioni ho delle fotografie che voglio farvi vedere. Soprattutto quelle immagini del ponte di comando, dove si trova il timone e tutte le apparecchiature. Le condivido con voi perche penso che sono interessanti.


La sala di comando si trova su quell'ala sporgente che vedete sul fronte della nave

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Questa è la sala di comando. In fondo ci sono gli ufficiali

che come si vede, stanno  sicuramente parlando del loro lavoro

Qui invece, c'è una piccola amichevole pausa in onore alla nostra visita

Questo piccolo volante che vedete è il timone che governa il movimento della nave, lunga 300 metri...

Tiziano posa sorridente, come se fosse il capitano! :-)

Qui, arrivando alla nave dopo aver fatto un giro per Fort Lauderdale, tutti e tre, Camillo, Tiziano ed io.

 Qui Camillo è all'opera, con le tabelle delle prenotazioni al suo ristorante, man mano che i passeggeri arrivano per iniziare la crociera.

E qui la meravigliosa piscina...

Peccato che la mia visita è durata soltanto un giorno :-)

Spero di aver fatto cosa gradita al mostrarvi questi particolari.

Lucia