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sabato 5 ottobre 2013

* toc, toc, ci sei? *

Cara Anna, hai ragione, se non scriviamo una parola, come facciamo a sapere che siamo venute, che abbiamo visto, che abbiamo letto, e che siamo state insieme? :-)

A me piace facebook perchè con poco, puoi dimostrare che sei stata insieme alla tua amica o il tuo amico. Non c'è da fare esercizi letterari per scrivere qualche commento. Anche se veramente, ieri, a proposito della tragedia dei migranti, avrei voluto scrivere tante cose, ma poi mi sono trattenuta perche non voglio provocare risposte che richiederebbero un lungo discorso... e forse susciterei situazioni poco amabili... perchè come si sa, se non sei d'accordo, ricevi qualche aggressione... a me è già capitato.

Sto riflettendo sulla tragedia dei migranti morti in mare e sulla farsa di quelli che si strappano le vesti... A che serve un lutto nazionale? Ma preferisco lasciare qui l'argomento, anche se un piccolo commento lo voglio fare: sono rimasta sorpresa guardando Porta a Porta, quando un ragazzo africano, credo che nigeriano, ha detto che per arrivare in Italia ha tardato due anni, un anno e mezzo per lavorare in Libia e guadagnare i soldi per pagare gli scafisti che lo avrebbero "traghettato" in Italia. Ha pagato a questi scafisti-trasportatori, la cifra di 1.500 dollari!!! E ho pensato a quanti soldi sono nel suo paese quei 1.500 dollari... possono vivere parecchio tempo e anche bene... Invece sempre si parla che sono persone "disperate" fino al punto di sfidare la morte e molti perdono questa sfida. Io mi chiedo, ma è ragionevole tutto questo? Tutti i migranti pagano moltissimi soldi per arrivare in Italia dove credono che troveranno Eldorado... invece è un paese che sta affondando, che trascura i suoi cittadini per soccorrere loro e consegnare 500 euro a testa perche possano dirigersi altrove... Quell'altrove, secondo la notizia che ho letto ieri, era la Germania, la quale sembra che non li accetta e li manderà indietro in Italia... Come si può intendere tutto questo? E' una situazione assurda e incomprensibile...

Torniamo a parlare di argomenti più leggeri. Mi fa piacere che la mia nuova foto ti sia piaciuta. Spero che piaccia a Nonna Lea, che qualche tempo fa, mi chiese di cambiarla. Ti piace questa, Lea?
Come vedi la nostra carissima amica ci segue in tutto!

Buon sabato a te e a tutti quelli che leggeranno.
Lucia

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