La notizia della moglie di Obama e della sua previa occupazione mi sembra più che chiara, anche se nonsi capisce bene l'inglese, che tra l'altro anche è chiarissimo.Tutto il mondo é paese è tanto vero che ci fà capire anche una lingua straniera. Putroppo dico io, perchè a me Obama piace, piaceva e piace, ma certo se questa notizia è vera e dev'esserla, io un pochino di delusione ce l'ho, avrà ben pur operato lui per questo successo. Ma io ho notato che eccetto i Kennedy, la cui famiglia già era ricchissima e più ancora dopo il matrimonio della Jacqueline con Onassis, tutti, sono usciti dalla presidenza con migliori appartamenti, il caso del Brasile, migliori case, vite più lussuose, grandi e frequenti viaggi, famiglia stabilita solidamente. E così anche i loro compagni di governo. Ma se ci pensiamo troppo cosa facciamo? Non votiamo più? Non partecipiamo più? Cambiando argomento, cara Lucia, tu non c'è bisogno che mandi centomila baci come me a Positano, ne puoi pure mandare ventiquattromila come la musica di Celentano se ti fà più piacere ricordarla, e non ti preoccupare, il resto, bè il resto completo io. Come vedi a tutto c'è una soluzione. Quanto alla tua osservazione: a chi può interessare? Ebbene, se viene più gente siamo in più, possiamo interessare poco noi, possono interessare molto altri, insomma, credo che poi ci potranno essere forse anche un poco di attriti, discussioni, divergenze, ma nell'ambito della educazione e rispetto che ci dovrebbero essere sempre, io credo che sarebbe ottimo. Noi siamo affiatate è vero, ma questo non vuol dire che non si possano affiatare a noi altre persone, poi anche la varietà di concetti porta ad un arricchimento. Almeno io la vedo così. Capisco la tua paura dell'internet, qui , nell'interno, stanno dietro ad una ragazza, i genitori, che sembra sia fuggito con uno che ha conosciuto sull'internet, ed ha soli tredici anni. E molti altri casi sgradevoli. Basta menzionare lo spiacevole che é stata l'intervenzione nel blog di Francesca, per la prima volta. Ma l'internet oggi é una realtà innegabile e irrefutabile. Certo creeranno meccanismi di difese maggiori, non sarà tanto esposta,ma per ora... Ma io almeno non ho nessun intenzione di scappare con nessuno...scherzi a parte, è il gioco. O ci stai e lo maneggi o non ci stai. I rischi li corri, se vuoi, se non vuoi non ci puoi stare. Se tu apri internet, quello che c'è di site, per esempio, di noi donne, non hai un idea, anche di noi uomini. Io non ci sono entrata, ma non vedo come possano proibire l'entrata, ed allora, come fai? Bè basta di internet, vado a leggere un poco. Un abbraccione Anna | |||
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UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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sabato 21 febbraio 2009
LUCIA
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