Cara Adriana, in tutti i paesi al mondo, si fa spettacolo con la satira sui politici. Già nell'antica Grecia si faceva satira, e appunto la parola viene da lì. La satira puo essere amabile e anche piccante, puo essere acuta e divertente, ma mai offensiva, mai denigratoria.
Quello che è stato pubblicato su Il Globo non è satira, ma è uno scritto che copia tutto quello che abbiamo sentito fino all'esaurimento alla RAI. Ma quello che non si puo accettare, nè perdonare, è quella mappa dove hanno scritto parole oscene al posto dei nomi delle città. E non solo oscene, ma offensive e denigratorie, come se avessero sputato in faccia all'Italia. E lo si deve permettere? E' inutile discutere con chi non ha buon senso, educazione e rispetto perche si perderebbe sempre, a meno che si scenda alla bassezza a cui sono arrivati quelli del Globo.
Lucia
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