Per Titty

Carissima Titty,poco fá ho fatto un salto sul terrazzo,e mi sono trovata con il tuo scritto,mi ha assai dispiaciuto averti amareggiato e solo mi resta chiedere scusa.Nella realtá dopo il tuo sono andata a rileggere il mio,é tutto molto chiaro,non credo ,come dice mia sorella ci siano difficoltá di comprensione di testo,capisco che Anna abbia voluto  un poco giustificare,ma non é il caso.La veritá é che tutto ció che dicevo era scherzosamente,sia la febbre a 40 di Ivana(che non so se l ha mai avuto) sia le tue andate a Boston(che so ti danno gioia e ne sono felice).Quindi l unica cosa é che io ho un modo di scherzare(e lo potete tutte verificare) un poco maldestro,e molte volte mi viene storto,ma é il mio modo di essere....ma mi staró attenta perche non voglio certamente amareggiare gl amici del nostro terrazzo,e non posso cambiare il mio modo di essere ormai,ti chiedo solo di capire che é la veritá,sovente i miei scherzi o ironie scherzose mi cascano poi a me come i boomerang  e cosí oltre a involontariamente fare male a una persona a me cara,mi rovino pure io.Non avevo letto i tuoi auguri per la mia pensione,perche giustamente perche mi sto dovendo riorganizzare dal nulla ,dopo una vita tutta organizzata in una certa maniera,sono piu persa che altro e quindi molto occupata con me stessa(del resto necessario) per questo leggo poco e scrivo ancora meno nel terrazzo pur pensandovi sempre.Spero,anzi sono sicura che mi perdonerai,e credimi,questo tuo mi servirá di alerta,nel senso che faró un poco piu attenzione a ció che dico e soprattutto a "COME" lo dico.Io,se devo dire una cosa spiacevole(e non necessaria per magari aiutare qualche persona cara)preferisco tacere e taccio,lo preferisco,perche dispiacere le persone a cui voglio bene duole piu a me che a loro,lo dico per esperienza vissuta.Ti mando  un forte abbraccio.Silvia