AUGURI ALLE MAMME, NONNE SUOCERE

PER DOMANI, CHE CUCINIATE DEI BUONI PIATTI.........   PERMESSO SALTARE QUANTO SEGUE, NIENTE DI IMPORTANTE, POI SE NON C'É SUGO NON É COLPA MIA, NON SÓ CUCINARE, AHAHAHAHA   Maria Rosa, che ridere con il tuo sabato che è sempre sabato, peggio è il 2011 che è sempre lui, e rimarrà per tanto tempo, invece il sabato almeno arriva e và.   Silvia i miei ahahaha, almeno i miei, sono per sottolineare che scherzo, visto che lo sai bene che non risulta mai chiaro e mi metto sempre nei pasticci ingiustamente, allora forse abbondano, ma meglio così, per me. Per chi legge forse un poco confuso...   Difatti la giornata qui non si decide cosa sarà, ma è il periodo dell'anno. Credo di non aver niente da dire in modo speciale, cioè, avrei.   Dunque l'altro ieri ho avuto la sorpresa della visita di un amica del colleggio, ancora, cioè secolo scorso o non ricordo se due secoli fà. Fino ad ora mi domando come mi ha pescato, essendo che non esiste qui una lista telefonica più, ma forse tra amici, perchè non usa FB. E verametne una carissima amica ed è strambo come il vuoto di tanti anni passati senza vederci, mi sembra l'ultima volta molti anni fà incontrò Silvia, non abbiano cambiato niente. Come se ci fossimo visti il giorno prima. Io ricordo che andai con Wladimir al suo matrimonio che tra l'altro é stato splendido, il marito è ebreo ed il matrimonio ebreo è bellissimo e pieno di significati, e mai più. Poi abita in un rione lontano da me, praticamente un altra città, poi ha avuto tre figli, poi mi sembra che il marito e lei hanno passato un periodo in Israele, questo non l'ho capito bene, lui è medico. Comunque abbiamo passato ore ed ore che non sono passate, lei ha buona memoria e ricordava cose e persone che io non ricordo affatto. Meno male che si ricordava che sono incapace in cucina, così persino il caffè l'abbiamo fatto insieme, modo di dire...ahahaha          Poi ieri, c'è stato un classico compleanno che dalla prima ginnasio non manca mai in questo giorno, persino l'anno scorso che sono venuta in Italia, c'è stato, mi sembra solo Silvia era in Piauì. Ma è sacrosanto eprché lei ci tiene moltissimo, se dovessi partire per il definitivo viaggio dovrei farlo dopo il 5 Maggio...ahahahaha A parte gli scherzi, questo non è stato e non è mai molto intimista perquanto lei insegna storia in colleggi quindi ha tutte le sue amiche che sono tante e che non conosciamo bene, così che un poco è disperso, non è esattamente il giorno della saudade e fofoca. Ma sempre tradizionale. Intanto ha avuto l'idea di contrattare due musici con la chitarra, allora mi sono divertita a chiedere le musiche che piacciono a me....egoista, ma le altre non chiedevano, io davo spazio, tempo, non ne profittavano... Ma certo al suono di chitarra, non si poteva parlare, ma tanto non avevo niente da dire, ma è stato originale, solo mi sono sentita un pochino più vecchia ad ogni richiesta di musica, ma che ci posso fare, il tempo non si cancella anche se non le senti...   E per ultimo, uno di questi giorni viene una mia ex allieva di italiano che gira il mondo ma sempre si ferma un poco qui, ci divertivamo molto. Debbo spiegare, non mi sono mai prmessa di pretendere di insegnare l'italiano, ma quel che succedeva é che erano universitari di vari rami che volevano avere l'infarinatura per poter andare a fare il corso lì. Infarinatura è la mia specialità prima.Così ho imparato un sacco di architettuta, medicina, eccecc. perché ovviamente usavamo i testi di loro interesse. Si dá il caso che lei ha presentato la tesi sul Dalai Lama, del quale non sapevo niente, è stata in India, in Italia, in mille paesi dietro a lui ed ai suoi seguaci, era interessantissimo.Ora insegna all'USP, cosa che, al contrario di me, non ama, ma che vuole fare con una tesi su di lui? No India no, ora mi sfugge, ma quello che raccontava, in italiano, lei...che furba sono io. Poi raccontavo a Wladimir ed era meglio ancora. Insomma, le mie lezioni di italiano erano puramente immediatiste, certo una grammatica basica, ma quella che sò io. In qualunque modo nessuna non se l'è cavata e ci corrispondiamo ancora con varie, vari. Ora, con il disastro purtroppo ho perso il mio cerchio, era nella base di indicazione, qui a São Paulo non è consigliabile dare lezioni a casa e da sola, a parte che il condominio non è che lo permette molto. E due mesi ferma si perde tutto. Ma come mi divertivo, e che  peccato. Sebbene senza di lui perde metá del gusto e non ne avrei tanta voglia così.   Ah, era il Tibet, io per i nomi.......   Io adoro dare lezioni, non si capisce neanche che non ne capisco molto...di tanto che ci trovo gusto.   Saltare permesso è, mò lo metto sopra, ho scritto troppo, e non ho detto altrettanto....bacioni   Anna