svelto svelto

Oggi saró breve,volevo profittare per dire a Gaetana che penso ha fatto bene,dico a allontanarsi da un carico certamente piacevole ma pesante tanto.,dico per le responsabilitá.Adesso te lo potrai godere solamente. Poi solo dire a tutte voi,che São Paulo,al contrario di ció che puo sembrare é piena di feste italiane lungo l anno,oggi me ne sono ricordata alcune.Il problema della nostra cittá é che con almeno 12 milioni di abitanti nella area strettamente urbana(piu di 20 milioni se includiamo la "grande São paulo") i posti dove si realizzano,in genere quartieri dove tradizionalmente si sono sistemati emigranti ,e solo di sera.....praticamente inviabilizzano la frequenza dei non residenti lí nel quartiere.Io non ricordo la superficie della cittá,ma  quello che si chiama qui "vicino",per esempio tra me e mia sorella,sono ben 3 Km.,ma é immensa in area e in popolazione. Faccio un poco staccatello per vedere se  A Titty dá meno fastidio leggere(poi mi fai sapere ok?) -varie celebrazioni alla  Chiesa "Madonna della Pace" considerata la chiesa degli italiani,incluso messe in lingua natale. Hanno pure la casa di assistenza agl emigranti(e oggi non solo italiani piu) nel centro vecchio della cittá -Mese di giugno:festa di San Vito Martire,per vari fine settimana mangiare tipico,tarantelle,ecc.degli oriundi di Polignano a Mare, in un rione centrale(Brás,cioé nel vecchio centro cittá. -mese di maggio -festa della Madonna di Casaluce(non so di che regione italiana)pure dura vari fine settimana e é nel rione Bras,come San Vito -Luglio...festeggiamenti che durano varie settimane della   Madonna di Achiropita, nel rione chiamato Bixiga,questo meno lontano dal nuovo centro della cittá. Poi non so di altre,ma queste tutte con mangiare tipico,spettacoli folclorici ecc.   Da dire che nel Circolo Italiano  nell Edificio Italia ,dove occupa ben due piani,ci sono feste civiche e un ristorante aperto pure  ai non soci.E per i soci hanno un enorme club di campo con piscine ecc un poco fuori cittá.   Nello stesso Edificio all ultimo piano,sempre nel vecchio centro cittá c é il Ristorante Italia,con un terrazzo panoramico da dove si vede quasi tutta la cittá. Nei vari rioni citati,non vi dico il numero di pizzerie e rosticcerie e ristoranti italiani,anzi a dire il vero in grande concentrazione,ma senó in tutti i rioni i ristoranti italiani  non mancano. -L istituto Italiano di Cultura,malgrado situato in un posto accessibile ha poche attivitá culturali,solo corsi di italiano (e pochissimi),e non ha una caffetteria per confraternizazzione degli allievi,come l Alliance Française e il Centro Britanico(vari)...che risulta che assisti la lezione e te ne vai.(da tempo non ci vado ma non credo sia cambiato)   Insomma,se pensate che non le ricordo tutte,non é poco vero?ma nei quartieri che frequentiamo noi,e i nostri amici proprio niente.   Se pensate che i giapponesi hanno un qurtiere solo loro,con le strade tipiche,negozi,giornalai ecc,e cosí i coreani....perfino un giardino tipico giapponese si puo visitare e starci a guardare le piante,il lago,i pesci Il colleggio Dante Alighieri,ormai brasilianizzato,male e male,che io sappia insegna elementi della lingua italiana.Gl allievi non escono da lí,come succede con i collegi tedeschi,parlando e dominado la lingua.   Non sono stata breve come mi ero ripromessa,ma non pensavo neanche io di avere tanto da dire.Abraccio a tutte,Silvia -