| Carissima Amparo, certo mi dispiace che tua madre abbia questo problema. Unico consolo è che a quanto sembra, loro non soffrono perchè non si rendono conto. Certo non toglie il vostro, ma ci sono malattie che fanno soffrire tutti. Bè, ora starai più tranquilla almeno te di averla vicina. Ma voi fratelli che siete in tanti, state molto lontani oppure hai aiuto di tutti? Spero di sì. Spero anche il tuo raffreddore sia sanato ormai, io non l'ho più, quindi sono innocente.... Cara Vittoria sei sempre la buona del blog, ma però sempre a favore di Lucia...chi ti ha detto che ha fatto bene a prendere l'avocato? Ha fatto malissimo, mò chi glielo paga, tu? Costano carissimi. Lucia, ha ragione Maria Rosa V. non ha importanza la data e ora dell'inizio del controllo della pressione, quello che importa sono il giro di 24 ore e le relative oscillazzioni e cosa stavi facendo perche ovviamente dipendendo dall'attività una abbassamento o elevazione si giustifica. Il risultato è comunque quello giusto, mi dispiace per il medico, ma non era buona la cardiologa che ti ha atteso? A volte ci guadagni pure... Gaetana, ma non ho spiegato bene come viene pagato il viaggio di ognuno? Ma sarà possibile che non sai neanche leggere quello che uno scrive, come devo dirtelo? È chiaro, io sono tranquilla. Quello che non faccio è a vantaggio di chi mi ospita non mio. Circa il tuo raffreddore scusa ma per quanto tempo ne dovremo sentire parlare? Se non vuoi andare dal medico, non vuoi prendere anti-biotici, non vuoi fare niente, e allora tieniti i due e poi gli atri raffrddori che si seguiranno. E cosa intendi fare? In brasile ci stanno vari stregoni, se vuoi ti dò qualche nome ed indirizzo, li vuoi? Un bacione Anna |
....per uscire a portare la mia macchina per atualizare il software, devo esere alle 8,15. Pero prima di andare come sempre mentre faccio colazione vi lego. Lucia, tu devi prendere le regalie per i diritti di autore, allora è inutile che ti chiedano niente, magari quelli che vengono devano pagare. Meno io perche gia hai il mio pago per il asesoramiento legale. In quanto al holter, non ti preocupare per l orario, sicuramente non è stato agiornato con data e ora primo di metertelo. Allora diceva qualsiasi orario. La medicina, sicuramente la dottoressa ti ha trovato un po' alta la pressione per i tui nervi. La tua fretta ha fatto che lasciasi al dottore, cerca di tornare con lui. Me ne vado se no faccio tardi. Non so se poso tornare, oggi è fine di mese. M.R.V. |
| Io credo che l'unica soluzione per noi tutte è chiedere a Lucia che ci paghi il pizzo. Cioè una percentuale per i guadagni. pROPONGO CHE SI PROCEDA NEL SEGUENTE MODO, VISTO CHE ORMAI ABBIAMO LA pAOLA CHE ABITA IN UN POSTO PARADISIACO E CHE NON PUÒ DIRE DI NO ALLA MADRE, NOI POTREMMO , ATURNO, PROFITTARE DI QUESTI GUADAGNI, METTERLI IN UNA CESTA E POI OGNUNA DI NOI, CON SORTEGGIO, PASSA UNA SETTIMANA IN AUSTRALIA, DI PREFERENZA LONTANE DA GAETANA CHE SENÒ CI ROVINA TUTTO CON IL SUO CIARLARE CONTINUO E LE SUE RISATE, INSOMMA, PER POTERCI GODERE LA PACE E TRANQUILLITÀ DEL LUOGO. cHI VUOLO MANGIARE, gAETANA PREPARA E PORTA DA pAOLA, NON SI PUÒ SOVRACCARICARE LA POVERETTA, CHI NON MANGIA RESTA A DIGIUNO TANTO UNA SETTIMANA NON UCCIDE NESSUNO. iO DIREI DI STARVI SOLO ATTENTE CHE IL SIGNOR ALDO CHE VOI NON CONOSCETE MOLTO BENE, ANCHE AVREBBE INTENZIONE DI ANDARCI, IO SE FOSSI VOI O ALCUNE DI VOI, PER RAGIONI CHE NON STARÓ AD ELENCARE, EVITEREI IMBATTERMI CON LUI E LA MOGLIE, LORO MANGIANO A GRAMMI ED È CAPACE CHE DI NOTTE POI COMPLETANO I PASTI CON IL MANGIARE DESTINATO A VOI. IO SICCOME MANGIO 5 GRAMMI AL MASSIMO NON HO PROBLEMA IN QUESTO, MA HO ALTRI PROBLEMA E NESSUNA INTENZIONE DI AFFRONTARE IL TUTTO, INSOMMA, VI AVVISO PERCHÈ VI SONO AMICA. DETTO QUANTO SOPRA, IO DAREI A GAETANA CHE HA GIÀ IL PROGRAMMA RADIO, LA FUNZIONE DEL SORTEGGIO, SEMPRE CHE ABBIA QUALCUNO CHE CONTROLLI AFFINCHÈ NON BARI, E PUÒ ESSERE UNO DI QUEI SIMPATICI RAGAZZI. iL TUTTO INCLUDE PASSAGGIO AEREO, POI PER ARRIVARE NELLA CASA A PIEDI, FOOTING, PERCHÈ QUELLO È UN POSTO PER METTERE A POSTO LA SALUTE. SPERO DI ESSERMI SPIEGATA. qUELLE CHE STANNO A bUENOS aIRES, ESSENDO IL VIAGGIO, MI SEMBRA, PIU BREVE, DVRANNO RINUNZIARE AD UNA PARTE DEI SOLDI E LASCIARLI NEL CESTO, SERVIRÀ PER LA PROSSIMA. aVVISO CHE QUANDO gAETANA PARLA DI LASAGNE SONO VEGETARIANE, QUINDI PRODOTTI DELL'ORTO DEL GIARDINIERE, INSOMMA, NON ASPETTATEVI GRANDI COSE, UN MANGIARE FRUGALE, NESSUN POSTO DOVE SI INCONTRINO DLCI E PREGARE PER QUALCHE ALBERO FRUTTIFERO NEI DINTORNI. lA DESCRIZIONE È COMPLETA, CHI VUOLE CHE SI METTA IN GARA, IO GIÀ CI SONO...VOGLIO UNA BICICLETTA ED UN CAVALLO(BUONO, CIOÈ, CHE CAMMINI) A DISPOSIZIONE, ANZI, CHE TROTTI E GALOPPI, NON SOLO CHE GUARDI LA LUNA INQUANTO SI CAMMINA, CAPITO, E NIENTE ACCOMPAGNANTI, VOGLIO ANDARE DA SOLA, A FINE DI EVITARE SCONTRI. cHI MI SEGUE? BACIONI aNNA |
| sTAI MOLTO SPIRITOSA, MA NON SI CAPISCE NIENTE. e POIM, PER PIACERE QUANDO SCRIVI IL NOME DEL TIPO DI SCRITTA CHE USI, MI FAI IL FAVORE DI SCRIVERLO CHIARAMENTE, LÌ SEMBRA wLADIMIR, E LUI AVEVA UNA CALLIGRAFIA DI PERSONA NORMALE...QUINDI PER PIACERE VERIFICA BENE. mÒ STÀ DISCUSSIONE CON aMPARO SU lUCIA SEMBRA UNA CONVERSAZIONI DI MATTE, NON POTETE SPIEGARVI VIA sKYPE E RISPARMIARCI INDOVINELLI SUPERIORI ALLE NOSTRE MODESTE CAPACITÀ?? pOVERA LUCIA, DOVE SEI CADUTA........... aNNA |
| Non riesco ad abituarmi a quel rosa, mi ha scocciato in poche volte, si vede che ho allergia. Credo sia troppo Barbie... Ma cara Maria Rosa, spero ti diano presto la patente e non ci pensi più per anni, sono veramente scoccianti, che vuoi che sia un esame psicologico superficiale? Se dà un surto la persona fà guai lo stesso. Dovrebbero darla o no in funzione degli anni di guida e come.... Quanto agli ospiti, logico che è difficilissimo essere ospiti, anche perchè ognuno si aspetta dagli stessi qualcosa, e non si sà mai cosa, per questo io lo trovo difficilissimo, facile è solo quando vedi che sono a loro agio, chi ospita ovvio , perchè è la vittima, e quindi lo vedi che non sei di peso. Per esempio, solo per dare un idea, Lucia ti fà salire un sacco di scale a piedi, allora capisci subito che stà a suo agio e ti senti bene, poi non mangia i falsi dolcetti che tu porti, anche così capisci che è onesta e stàa suo agio...insomma, ci sono modi di essere persone sommamente gradevoli come ospitatrici... Spero tu, Claudia e compagnia stiate bene, basta di raffreddori...ed anche che Lucia risolva i suoi problema, e ne sono sicura. Maria Rosa Caravella, ora oltre ad essere tirchia sei anche falsificata...ma te le prendi tutte tu? Sar`possibile che manco cucinare cucini, ma cosa fai, chiaccheri e mangi? Lo sai che sei molto furba, bè da tempo me ne sono accorta, queso corri corri è per non perdere un attimo del piacere di fare la hostess. Brava. Sono contenta che il trapianto del tuo amico sia andato bene, questo sì compensa tutto, tirchia caravella. bacioni a tutti. Anna |
....non arrivo a legere vostri scritti che quando poso tornare ne trovo una parva di piu. Non poso rispondere perche non ce lo il tempo. Ieri ho cominciato il tramite per rinovare la mia patente per guidare. Sono andata a cercare il certificato di buona condotta, come il tramite è stato veloce, ho ascoltato un discorso sulla sicurezza stradale, che è anche obbligatorio e poi ho cancelatto due multe che avevo. Ho il apuntamento per il 6 di luglio per fare il esame di vista e il esame spicologico (non soi se questo saro promosa) Io ho la patente profesionale e non la voglio perdere, sino quella comune si fa tutta in un giorno. Silvia, come sempre il tuo monologo è buonisimo con li tui raconti di ospite, ma stai tranquilla che io si decido di andare a farte una visita, cucino io. Amparo siamo in cuatro anche io il mio organismo produce colesterolo. Anche io sono rafredatta, pero oggi sono restata in casa non sono uscita a caminare, faceva molto freddo è gia sto meglio. Gaetana, non potevo vedere la casa di tua figlia, poi lo pututo vedere, veramente e un bell posto, pero veramente come tu mi hai racontato devi avere atenzione quando guidi, perche ce sono troppo curve è un camino pericoloso. Anna, non si puo sapere MAI se siamo buoni ospiti, perche forze quello che a noi pare buono alli altri no, poi se ce quall cosa che a loro non li piace di noi, mica vano a dirlo. Securamente lo dirano a qualche altro. MRC, io sono avituata a avere amici in casa, pero credo che tu lavori un po piu di me, sono molti a mangiare. Pero io sono sola tu ahi tente belle ragazze che ti dano aiuto. Claudia pendeti un bell the con limone e vai a letto, cosi ho fatto io oggi matina, e sto veramente bene. Credo avere risposto tutto cio che ho letto, domani sara un altro giorno. Io resto sempre con il stesso colore e la stessa misura di scritura, cosi sapeti che scrivo io. M.R.V. |
Siii, ho comentato il bel disegno hawaiano di Amparo ma su facebook, mi ha fatto oiacere verdermi cosi bella ma devo dire la verita mi manca la sciarpia e il fazzoletto perche lei mi ha contagiato il raffreddore che mi accompagnia, giorno e notte!  jaja, claudia |
| iO CHIEDOO SCUSA, MA SAPETE COSA È SUCCESSO, MI SONO GIÀ STUFATA DI QUEL ROSA, IO STESSA. uN GUAIO, NON LO POSSO PIU VEDERE, ORA TENTO QUESTO GIÀ CHE NON L'HO VISTO DA NESSUNO E PURE IL PRIMO MI SONO STANCATA UN POCO. BACIONI aNNA |
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| Come si legge? A me sembra che si legga bene. Dá fastidio a qualcuno? Anna Potrei anche provare questa scritta più naturale, è simpatica, tanto non sscrivo testi così enormi. Vi piace? |
| E non prendermi in giro perchè le mie nipotine hanno un acquario a casa loro, da sempre ed i pesciolini sono veri. Che disperazione vederti e non sentirti. E poi il tuo microfono è nuovo. Secondo me è stato toccato senza volere qualche bottoncino che lo ha zittito, in genere durano secoli, impossibile che il tuo, nuovo dia difetto. Intanto solo ti si vede. Amparo, che bell'esperienza che hai avuto, è una cosa tremenda no? E pure dover prendere decisioni così radicali non é piacevole. Anche io ho il colesterolo automaticamente, il cattivo, non devo mai fare sforzi si fà da solo, ed anche io ho avuto varie operazioni. Ma credo che uno dei dolori maggiori, che poi non è tutto così facile, è stata l'anestesia locale in testa quando ho dovuto rifare i punti in , nove, della caduta dal cavallo, che si erano aperti. Credo che perchè ho la testa dura... Non sò perchè non hnno fatto la generale che è così più semplice, dormi e pronto e se non ti svegli non te ne accorgi neanche. Quanto alla discussione degli ospiti, io trovo molto più semplice esserlo che averli, Perchè quando lo sei ti regoli e sai come fare per ritirarti in buon ordine all'ora giusta, invece quando li hai dipendi da loro. In verità credo che si può esagerare anche dall'altro lato, deludendo un poco, ma io lo preferisco, meglio che , come dice Silvia, non si siano accorti che ci sia stata che che se ne siano accorti. Logico che ci sono stata e non è proprio così, che ci sei andata a fare. Ho profittato moltissimo bene della loro compagnia e intensamente, solo non l'ho prolungata di troppo, per me, per loro, anzi un cugino stà studiando come farmi andare di nuovo ma stando di più con loro...meglio no? Mamma mia, il sonno non viene stasera, certo Orfeo non é amico mio, poi domani resto stonata tutto il giorno, ma che ci posso fare, per me è come se fossero le due del pomeriggio...va bene che ho letto un libro fascinante, ma mi potrebbe indurre al sonno, sarebbe meglio.Pazienza, vuol dire che domani rincretinita e mezzo, tanto ci sono abituata. Un bacione Anna Sono stufa di questo mio colore di fondo, lo cambio per un poco ok? Spero scegliere qualcosa di piacevole alla vista, senò lo cambio di nuovo. |
| Accipicchia, e che cena alla parrocchia, certo vi trattate molto bene, dve servire per un esercito. Mò oho capito perchè stai sempre in parrocchia, e già, cucinate, mangiate, cucinate, mangiate, cosa vuoi di più. Io non lo capivo....complimenti. |
| Silvia credo che non ti sei dimenticata l'pisodio che cercherò di raccontare brevemente. Poi tu raccconta del bagno pubblico a Parigi... Dovete sapere che i brasiiani hanno l'abitudine di mettere tutto in tavola all'ora di pranzo, e dal momento che ti siedi prendi ci`|o che vuoi, non c'è una sequenza a non essere per frutta e dolci quando ci sono.Dico, separati ma sempre tutti a disposizione. Succede che al liceo, potevamo andare apranzo fuori e non pranzare in colleggio, dico, noi semi-interne. E succedeva molto frequentemente, anzi settimanalmente, che le esterne ci invitassero a pranzo a casa loro, poi noi tornavamo in colleggio. Ci divertivamo da muorire tutte, in genere si andava a piedi perchè erano quelle che abitavano vicino al colleggio. Essendoci l'abitudine di fare i maccheroni il giovedì qui, era solito che fosse il giorno matematico degli inviti che dovevamo pure scegliere, mica potevamo moltiplicarci. Una volta da una, una volta da un altra e così via. Rimaneva il fatto di retribuire cosa che noi voelvamo. Senonchè, primo scoglio enorme, primo piatto, second, frutta o dolce, insomma, una cosa complicatissima per mia madre, dovevamo avvisare almeno con un due giorni di antecipo. Ma questo solo perchè ci doveva essere tutto, invece dove andavamo noi se mancava qualcosa ci arrangiavamo, si friggevano le uova, non era tanto complicato. Così che era impossibile farlo alla buona semplicemente, come dire: vieni a pranzo a casa mia.I piatti serviti uno a uno. Tra parentesi, una volta che una delle figlie di Wladimir venne in fazenda io l'avvisai, guarda Fernanda, quando ti servono il primo piatto, prendene abbastanza perchè poi se il secondo non ti piace il primo non torna e tu muori di fame. Detto fatto, forni a lei e marito il supplemento di notte prendendo in ghiacciaia.Lo facevo sempre per Wladimir, ero abituata e me lo aspettavo. La mamma allora retribuiva organizzando dei té che qui non si usano, si usa al massimo la merenda, moltissimo buoni, chemia madre preparava cose buonissime, ma già non di loro abitudine, con ora fissata con antecedenza, insomma, una cosa che inibiva tutti incluso noi, ma non c'era verso. Una volta i genitori in Guatemala, credo, avevamo un amico che tutte le domeniche ci invitava a pranzo a casa di sua madre, aveva sette fratelli, e nonostante i nostri no, insisteva talmente che era brutto dire di no. Un giorno, stando sole a casa, decidemmo di invitare lui e la madre a casa nostra per cena. Naturalmente avevamo la donna, perchè senò era impossibile, e preparammo una buona cena, veramente buona, per loro, noi, e credo c'era Pietro. Non c'erano supermercati all'epoca, di sere era tutto chiuso. All'ora stabilita arrivano madre e figlio, dopo un poco ci accingiamo a sederci a tavola quando comincia a suonare il campanello ed arrivano, tutti i fratelli, con le ragazze o ragazzi, una cosa come un dodici persone per una spettativa di cinque, massimo sei, mai tanti in più.Non c'era neanche come rimediare, e dove, come? Se uno potesse svenire in queste occasioni, sarebbe la salvezza...non lo dimenticherò mai, solo uguale a questo una notte di Natale a casa di amici americani, ero solo io, ero sola a São Paulo ed erano molto amici, ma dopo queste due esperienze, non credo qualcuno avrebbe animo per altro....... bacioni Anna |
 Felice compleanno!!!!!! Tutto il bene, amore, salute e prosperita per questo anno che oggi inizie. M.R.V. |
| Dunque:(per cambiare un poco): ieri andata a dormire molto tardi,stamattina il dentista (alle 12 hs) piccola cirurgia,finita l anestesia un leggero dolorino ,mi sono presa subito una pillola forte per il dolore prima che aumentasse e ho dormito tutto il pomeriggio,quindi giornata perduta,mi sono svegliata senza dolore ma mezzo stordita e oltretutto voglio vedere come faró stanotte. Ma Lucia....viva lo spagnuolo, é píu giusto,io poi,lo avrete notato, ho detto in tutte le lingue ,ma ovviamente non conoscendole tutte...la fesseria é fatta,MI DOMANDO SE PURE IN INGLESE CI SIA UN ALTRA PAROLA OLTRE "GUEST". Lucia tu domandi se ne racconto una di quando sono stata ospite:ebbene,tra quelle che mi ricordo(e quindi mi sono resa conto) la peggiore(penso e spero.....) é stata questa: Come vi dissi la collega francese mi prestó il suo apto, di quei appartamenti parigini piccoli piccoli,ma molto centrale.Era un bell edificio con le scalinate enormi di marmo(molto antico) aveva una cucina completa,pure se piccola,una sala,una sola stanza da letto e un piccolo bagno anesso .Premetto che era al quinto piano,.Entrando in quei bei portoni enormi di metallo ,si entrava sul cortile.Guardando in su dal piano terreo,dovuto alle bellissime e enormi scalinate ,tu avevi la sensazione di stare al palazzo di Versailles....aimé senza ascensore.,ma con il tappeto rosso fin la su. Dico tutto questo perche lo capirete dopo. All Ecole dove a quel tempo lavoravo e facevo corsi,c érano tutti i colleghi francesi che vennero al Piaui e che io giá conoscevo.In speciale una franco-argentina, Suzana Monzon e il marito,che molto gentilmente mi invitó a casa sua a cenare parecchie volte. Ebbene ,quando la mia ospite venne a Parigi per due settimane io pensai era una buona occasione per ricambiare la gentilezza,tanto piu che erano pure conoscenti suoi del Piaui..........e dissi a Suzana se lei e il marito non volevano venire a casa a mangiare(CENA ovvio) e lei subito disse "con immenso piacere",e con la mia ospite io potevo farlo,ovviamente senó non li avrei invitato. Arriva il fatidico giorno,.Dopo pranzo all Ecole, comincio a rendermi conto che avendoli invitati a cena mancava solo preparare la cena.........mi viene il panico,pure perche ,tra noi,i soldi erano pochi, e tutto a parigi é caro....ma sopratutto cosa fare?mica avevo il cartone di credito a quel tempo neanche sapevo cosa fosse.Poi la cena li,suppone un primo piatto,un secondo piatto con contorno,i vari formaggi alla fine del pasto,la frutta,vino bianco per aperitivo,vino per il pasto e formaggi.Cominciai a sentirmi quasi male e usci piu presto dall Ecole quel giorno per meditare.....come facevo? Stavo talmente stordita e preoccupata che presi il metrô sbagliato e andai a finire(meditando sempre) non só dove. Come tornare a casa?presi una decisione inteligente,mi misi nella fila della cabina telefonica(non esistevano telefonini e c erano una decina di persone) e aspettai il mio turno....telefonai alla mia ospite che per fortuna era giá a casa e il dialogo fu il seguente: -Senti,io mi sono persa,non riesco a capire come tornare a casa lei: ma dove sei ? io- se lo sapessi non sarei persa,non conosco il posto non ho la minima idea. lei:ma se non mi dici dove sei come posso dirti cosa devi fare? ma non c é nessuno vicino a te per chiedere dove sei? io:nessuno?ma qua c é una fila kilometrica di gente ,se io esco dalla cabina per chiedere dove sono mi ammazzono. lei:Silvia,io non vedo altra soluzione.......domanda cosí che usci solo con la testa dalla cabina e chiesi al primo della fila "scusi signore ma dove siamo"?non vi dico la faccia del tipo,"comment ou nous sommes madame?,on est ici" con quella gentilezza ben Parigina,...per abbreviare mi disse Porte St.Denis,e io lo passai alla mia ospite che mi orientó. Ma io mi giravo benissimo a Parigi,era quel giorno di panico per tutto.,non vi dico che questa storia é diventata una delle tante barzellette su di me,che ancora si ricordono...infelicemente. Rientro a casa e compro un camambert,un litro di latte,5 arance e non so cosa altro,perche salire con peso era impossibile,e poi comprare cosa..... Dovrei farla in due capitoli,é troppo lunga....ma arrivata a casa la mia ospite mi dice Silvia:ma tu sei pallida,cosa hai?E io gli raccontai la mia disperazioni,avevamo ospiti a cena e io non sapevo cucinare ecc,ecc. Riassunto,la mia ospite dovette scendere con me a comprare il necessario,cucinó,io solo misi la tavola,e quando arrivó la coppia invitata io ero letteralmente a pezzi.Tanto male che non facevo che andare a vomitare e stendermi sul letto tutta la serata.Dovevo aspettare che gl invitati andassero via,perche quando la mia ospite veniva io dormivo nella sala in un divano letto,quindi per forza dovevo aspettare.Poi mal di testa fortissimo,insomma neanche vidi i miei invitati,..........non so cosa mangiarono, Il giorno dopo mi scusai e raccontai tutto e ci facemmo quattro risate invece di lavorare,era l unica maniera,dire la veritá. Un abbraccione e per oggi basta vero?le mie storie sono sempre troppo lunghe per questo é difficile poterle raccontare....e la sintese non é la mia specialitá quando racconto....lo sapete giá. Silvia(cerco di nascondermi vedete? dalla vergogna ,ma é tutto vero. |
| Due cose, prima non mangiare la pasta di Gaetana, non lo vedi che non si capisce cosa sia??????????? E poi, io va bene, non ci capisco di cucina, ma scusa quei spaghetti non sono sbagliati? Io pensavo che gli spaghetti fossero quelli fini fini, bè...ma molto appetitoso il piatto. auguri di nuovo, grazie dei cuori e bacioni Anna |
 Un cuoricino per ogniuna di voi che mi avete salutata, mettero tutte i bel mazzetti nel mio salotto e pure mi mangero la buona pasta che mi ha fatto Gaetana, ora vado a scuola, arrivederci a tutte/i! vi voglio tanto bene, Claudia |
| Auguroni cara Claudia:tanta salute e tanta serenitá.Io da tempo non sto riuscendo a sentire i programma radio delle nostre amiche del terrazzo,ma ora non so neanche io dire il perche,capita sempre qualcosa.Vedremo se questa settimana riesco. Cara Titty,il tuo commentario sul compleanno di Anna(dovuto al regalo) io l ho preso come una provocazione si,ma se alla provocazione nessuno reagisce ´non é piu una provocazione ......si perde nello spazio....adesso si,dopo la mia reazione la provocazione é valsa......ti pare?mi sembra i miei monologhi, che lo sono solamente quando nessuno dialoga....sia per la ragione che sia,tanto é che il mio ultimo non é stato monologo,molte di voi avete co-partecipato ha? Quanto a Anna,il suo ultimo post l altro giorno credo,mi ha molto divertito,perche dice che va dalle persone e poi scompare....quindi le persone neanche si accorgono che stá li.....dentro di me mi domandavo ma che ci va a fare.... Io scherzo perche lo só cosa voleva dire,e cioé,una cosa che é reale da sempre,nel senso che ( e mi ci metto pure io )fin da ragazzine(direi da bambine) eravamo invitate ospiti da amici sempre,le famiglie avevano ,per esempio alla spiaggia, nelle vacanze estive,Anna ed io permanenti,e poi gl altri amici a turno.Ma non é mica che siamo sempre state angioletti,anzi eravamo abbastanza presenti(sic...sicc...o meglio,sniff....snifff) ma senza falsa modestia siamo state sempre molto educate,a non dare fastidio,ad adattarsi alle regole delle famiglie dove eravamo ospiti.... e molte occasioni perfino dando fastidio giusto per l eccesso di "non dare fastidio",perche molte volte questo é pure interpretato come "non sentirsi a suo agio"..... Siccome alcune volte mi é capitato di amici che me lo hanno detto,naturalmente parlo di dopo , all etá adulta,mi rendo conto che come tutte le cose esaggerate non funzionano molto,perche (penso io) alla fine risulta poco spontaneo,e lo é......se tu ti adatti e cerchi di non dare fastidio veramente,devi pur stare attenta e vigilarti tutto il tempo no?Insomma ,é cosi......l ospite e l ospite (non ho mai capito perche é la stessa parola per chi riceve e chi vá),dico in tutte le lingue. Tanto che quando una mia collega francese mi offrí il suo apto a Parigi perche lei é botanica e veniva a lavorare a Brasilia,lei mi chiamava HÔte,come corretto e io la chiamo OT,per distinguerci,senó non si capisce chi é chi. Insomma riassumevo,é una tortura(penso per tutti e due) perche l`HÔte fa di tutto per farti sentire a casa,e tu fai di tutto per non essere ingombrante e quindi non fare come stessi a casa tua....sniff...snifff....complicato no?perche nessuno ci riesce,ed é frustrante per tutti e due gl ospiti.,,pure se niente é forzato,tutto veramente spontaneo e naturale,ma che finisce un disastro io non ne ho dubbi.... e peggio che peggio....lo stesso chi ospita si domanda se ha fatto il massimo per questo ospite fantasma,e l ospite fantasma se ne esce con il dubbio se non ha dato fastidio in qualche modo....... Io personalmente,che ho viaggiato molto e qualche volta ospite(non sempre) potrei scrivere episodi a non finire.Io penso che alla fine l ospite ideale é quello che va in albergo.....e che magari poi passa pure tutta la giornata con te......ma che ti lascia i tuoi momenti ,sia parente o meno.....dico,se vogliamo essere proprio onesti.....Mi arriveranno mazzsate da tutti posti,perfino dalla lontana Australia,ma se ci pensate bene?Bacioni a tutti,silvia |
