MARTA, VITTORIA E LUCIA

Marta, sono d'accordo con te su quanto dici, appunto lo dicevo anche io, tante cose impedisconoa volte gli incontri fisici, e con l'internet riusciamo a comunicarci. Tutto ha i suoi pro ed i suoi contra, ma io vedo più pro.   Vittoria cara, scusa se mi intrometto, riguardo la vena di tuo marito, ma scusa di che vena parli? Perchè io ho due amici che si sono tolte le vene, uno per ostruzione ed uno per sostituire quella delc uore, e non sò di tanti punti, fanno un taglio in un altezza della gamba e la ritirano da lì. Per il cuore poi pure un amica di mia madre, già di una certa età la tirò. Mai saputo di dolori atroci e meno ancora di 72 punti. Lo domando solo perchè io credo che quello di cui parla Lucia sia una cosa diversa da quella di tuo marito. Anche eprchè ogni organismo è un organismo, conosco tanta gente che si è operata la cataratta, inluso Wladimir, una meraviglia, pure mia madre, eppure una cra amica di mia madre dovette andare al pronto soccorso di tanto dolore che ha avuto. Unico cso di tutti quelli che conosco, ormai comunissimi.   Io credo che il meglio sarebbe chiedere al medico spiegazioni ben coincise ed esaurienti delle implicazioni dell'operazione, di quello che si farà e delle possibili consequenze, ma sai, tanti punti in una gamba non sono pochi, sono quasi due gambe, ma sarà possibile che sia la stessa cosa che io sò? Mi sembra anche tanto assurdo che,s alvo un inconveniente sottopongno un paziente, oggigiorno, con i metodi moderni di operazioni ad una cosa così invadente. Non sò, chiedo...anche perchè senò giustamente anche io, se fossi Lucia, in questo cso non mi opererei. Ma il medico ha detto di questa possibilità?   //////Scusa, ma sarebbe utile darci delle spiegzioni, oggi le operazioni sono tanto poco invasive...   bacioni Anna   Marta, la mia tastiera é un pianoforte senza piedi, è appoggiato in qualunque superficie, mando una foto se ci riesco, ne ho ftte varie. Il vantaggio è che  ha gli accompagnamenti che non devo fare io, ha il suono dell'organo che adoro, ha la batteria, insomma, un sacco di risorse musicali e voglio tentarlo, anche perchè  a me piace moltissimo la musica e non ho mai avuto l'occasione di impararla anche perchè a casa miamio fratello già suonava otto ore al giorno, non credo si sarebbe sopportato di più, e meno ancora strimpellare, Invece ora lui non c'è più, sono sola, non scoccio nessuno(ha il fono per le orecchie, i toni bassissimi), non obbligo nessuno a sentirmi e quindi mi posso divertire un poco, l'ho sempre voluto. Ma su youtube non ci sarò mai, solo spero di poter suonare per me stessa e sentirmi gli strumenti che mi piacciono, ho già provato, ho comprato un libro per principianti, e se ci riesco, mi darebbe molto piacere. La solitudine anche ha i suoi vantaggi, almeno nelsenso di carità cristiana. Tento di mandarlo. Bacioni Certo ci vuole coraggio e faccia tosta, ma non ho nulla da perdere e forse ci guadagno.