in genere stà sempre acceso, ma siccome oggi avevo da ritirare dei documenti e poi non sapevo ilritorno, l'ho spento. Meno male perchè ho trovato un amico col quale sono andata a pranzo, ma io ho mangiato frutta, oggi è giorno di feijoada in Brasile, un piatto pesantissimo. Veramnte ci sono altre cose, ma siccome lui mangia molto, qualcuno doveva poter parlare, ed io con piacere mi sono presa la parte. Comunque ora l'ho rilegat epr leggere notizie. MARTA, com'è cresciuto ed è bello Bauti...ti fai sempre le scappatelle per vederlo eh? Mi è dispiaciuto per tua sorella,spero si rimetta presto. Certo che l'organismo nostro non è proprio un gran gran chè. C'è un attore brasiliano, giovanissimo, che con un operazione semplicissima, per caso, gli hanno scoperto un cancro dei più rari e aggressivi. Non sappiamo mai cosa possiamo avere il giorno dopo, quindi credo che la prevenzione che è una scoccia che io faccio tutti gli anni, è sempre il miglior cammino, sebbene non è che sia risolutiva di niente. Ma almeno prevedono malesseri di sorpresa. Ma stando già in cura, tutto si metterà a posto subito. Maria Rosa V. hai ragione, in fatto di tosse bisognerebbe andare subito e non pensare che è inizio di rafreddore. Ma purtroppo il naturale è starsene a casa con lo sciroppo e cercare di farla passare ed aspettare. Invece andare subito bloca il processo infiammatorio che sempre o c'è, o si provoca con la propria tosse. Ancora stò studiando la tstiera, seconda lezione, ancora non merito nessun complimento, però sono già felice che mi piaccia e che stò vedendo che ci riesco...se avessi saputo che la mano sinistra fà solo gli accordi, certo l'avrei cominciato prima, mi è sempre piaciuto, ma d'altra parte a casa con mio fratello era impossibile strimpellare, e meno ancora dopo le sue otto ore. E chi ce la faceva. E quando lui andò in Italia io entrai all'università ed ormai l'epoca di cominciare era passata, anche perchè l'università mi occupava troppo tempo inquanto non ho memoria e quindi dovevo sforzarmi per imparare le poche cose, per fortuna, che bisognava imparare a memoria, date ecc...peccato però, intanto anche ora ci sono cose che devo imparare a memoria... Titty cara, meno male che sei già stata visitata dal medico e che entro domani hai il tuomedico che ti tranquillizzerà totalmente. Certo non l'ho preso come una bacchettata, ma mi è dispiaciuto che io l'ho saputo allo stesso tempo che ho saputo che non era stato tragico. Tanto che ho anche quella figlia delmio amico a New York e non mi sono preoccupata di telefonare al padre, che abita qui, tanto tranquilla ero. Ora del Peru ed anche Brasile da quello che ho sentito, ma poco, spero che sia anche una cosa leggera, stò aspettando le notizie, non ho sentito niente ancora, ma fra poco il giornale locale certamente darà notizie, spero, senò il giornale domattina. Ma se fosse grave ne parlerebbero continuamente. Ora quello che mi dispiace e preoccupa è la Libia, anzi non certo oggi solo. Speriamo la situazione si calmi. I reporter brasiliani sono fermi a 50 km di Tripoli, non hanno potuto avanzare per avere notizie più nittide. Certo rischiare la vita...lo sò he la professione è così, ma non li hanno lasciati proseguire. Claudia, non ti stancare troppo. Fate il grosso, poi il resto lo potete fare piano piano ed anche con tua madre abitando, basta che non siano cose che possino disturbarla come pittura o cosa del genere. Ma non ti affaticare tanto. Sono proprio contenta che sia risolto e tua madre abbia un ambiente allegro attorno, vedraic ome cambierà persino tipo di vita. Auguri bacioni Anna |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
....
mercoledì 24 agosto 2011
Avevo spento un poco il computer, oggi
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento