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lunedì 7 novembre 2011

LUCIA

Carissima Lucia, certo che ho capito...ma non é ripetitivo Giada, a quest'etá cambiano faccia, espressione continuamente, e poi se é importante per te è importante per tutti noi no? Alla fine sono persone che fanno parte della nostra vita.
Io solo non parlo delle mie perchè sono sparpagliate, già grandi e quasi non le vedo, ho notizie più dai genitori, il mese scorso ho giocato un poco ocn Lorena, ma poche ore per i miei gusti, è un viaggio andare e tornare.
Figurati che la donna che se ne occupa, per portarmi sul portone del condominio per prendere l'autobus, due ore, più o meno, mi ha portato in macchina, dovendo mettere Lorena nella carrozzina, dovevo attraversare non sò quanto per arrivare alla portineria. Hai capito? E lì dentro...le altre, una stá preparandosi per l'università, finito il liceo, l'altra ancora a lezione e la terza a 250 km da qui con la madre. Dovrei viaggiare, ma l'ho già fatto, poi ha lezione di nuoto, di inglese, di non sò cosa e non faccio altro che andargli dietro per i traggitti, la mattinata intera a scuola. Capirai come le posso vedere...
Le grandi poi hanno anche lezioni al pomeriggio, fine settimana vanno dal padre, lontono come ho detto, insomma, non vedo nessuno. E certo non è mancanza di volontà. Vuol dire che se non sono una zia presente almeno non sono una zia scocciante, los arei con piacere, ma non mi danno opportunità, ahahahahahaha. La zia fantasma.
 
Quella bella ragazza del laboratorio è tua nipote? Ho visto il video e letto l'articolo. L'unica cosa strana è che noi abbiamo anche qui il problema nell'interno della malattia di Chagas ed anche la dengue, con grandi campagne per no accumulare acqua ecc.ecc.
Ed io penso che nell'Istituto Butantan qui a São Paulo, o altro posto, ci dovrebbe essere senz'altro un laboatorio simile, sò dei serpenti sicuro e ragni, ma sarà che non c'è qui con tanta frequenza di queste malattie? Meno un poco quella di Chagas...anzi, a Rio de Janeiro, ora che ricordo c'è n'è uno.
Lo dico perchè hanno detto che è l'unico nell'aAmerica Latina...credo di aver capito bene. Sò che bevono il sangue, ma francamente non sapevo che questi insetti erano tanto grandi, forse alimentati, io mi ricordo siano come zanzare, relativamente piccole...
Comunque, moltissimo interessante, sono una piaga terribile, portano alla morte molte volte se non prese a tempo.
 
Comunque é sempre un piacere quando compare il celeste...un bacione e spero tutto stia sotto controllo e positivo.
 
Anna
 
 

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