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mercoledì 18 febbraio 2009

quante vogliono la porta aperta?

Bentornata cara Ivana dalla tua vacanza a Ushuaia. Bello il tuo lungo post su Sanremo e i tuoi amori canori... Quando tu ti innamoravi di Eros Ramazzotti,  la Rai International non esisteva e percio, io personalmente, a Ramazzotti l'ho conosciuto negli anni 90 quando mi sono trasferita in Italia. La sua voce mi sembrava molto strana, inusuale, molto nasale per quello che eravamo abituati a sentire, ma adesso che sono anni che lo ascoltiamo, anche in spagnolo, devo dire che ha una personalita dal punto di vista della voce, molto originale e ... mi piace pure! Comunque tornando a Sanremo ho ascoltato Luca era gay, hai ragione, puo avere delle chances, non è male!
 
Dici che sei aumentata 10 kg. di peso !!! C'è il vantaggio che hai rinnovato tuttoil guardaroba!!! Non ti so immaginare e non vedo l'ora del nostro incontro l'8 marzo (ma non per questo), ma perche avremo tante cose da "fofocar" ! Anche Luisa aspetta con allegria il nostro appuntamento. Abbiamo parlato oggi per telefono.
 
Che bello che arriva tuo figlio (a parte l'uso del computer) !  :-) Il mio parte domani... e non mi aspettavo di avere la crisi che ho avuto poco fa... Non è comune che quando lui va via io pianga, ma poco fa, in solitudine, mi sono sentita tristissima. Dopo mi è passata e adesso, fra meno di un'ora ci vedremo al ristorante Don Ernesto (carne speciale argentina) dove si incontrera anche con i suoi amici.
 
Qui di seguito faccio una piccola inchiesta in quanto al nome PORTA APERTA (O PORTE APERTE ?). Io penso che al plurale suona un po meglio, mentre al singolare rimane stonato (il festival musicale di Sanremo influisce.. ejejee) :-) anche perche tecnicamente le parole di un titolo in un sito vanno tutte attaccate e quindi sarebbe portaaperta. Non so... voi vedete che sia meglio porteaperte?
 
Allora, aderiscono:
 
-  Anna
-  Ivana
-  Luisa
-  Adriana
 
-  Maria Rosa (?)
-  Claudia Rossi (?)
-  Claudiajax (?)
 
Se queste ultime tre, fossero contrarie, lo stesso ci sarebbe maggioranza, anche se mi accorgo che io sono l'ago della bilancia. Sto giusto in mezzo, potrei  far pareggiare se  dicessi che  preferisco non cambiare... e allora?
Cosa facciamo, le aspettiamo?
 
Ora vado perche manca una mezz'oretta per andare al ristorante, vado a cambiarmi e ci sentiamo dopo.
Un saluto carissimo a tutte.
Lucia

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