EEESSSSAAAA ES NUESTRA IVANA!!!
Che bella la canzone dell'estate indiana!!! Veramente struggente!!! E chi non ha sentito qualche volta dei sentimenti di malinconica nostalgia come quelli???
Brava, brava, brava! E grazie, grazie, grazie!!! :-)
Oggi sì che il blog si è scosso un po'.... Hai visto come era piatto negli ultimi giorni?
Un'osservazione, pero! Come mai la canzone è stata tradotta con il nome "Africa" se parla chiaramente dell'America del Nord? Boh!!! :-(
Chissa come sara contenta la nostra Vittoira, doppiamente contenta, sia per la canzone, sia perche il libro è arrivato a destinazione e adesso si puo sentire leggera come una farfalla, senza piu patemi...
Certamente anche Giuseppe apprezzera la bellezza di questa canzone, con il suo animo poetico.
A proposito di poesie, Nonna Lea ha scritto delle poesie veramente straordinarie, piu che mai.
Anna cara, sei molto sensibile se dici che te ne eri accorta che non stavo bene. E' vero, ma ora spero di migliorare anche volendomi un po' piu di bene. In quanto all'argomento Battisti, la penso come te. Non che tu ti debba vergognare, perche non è una decisione tua quella di proteggerlo non concedendo l'estradizione, ma certamente sento come te una grande indignazione al pensare quanto sia sporca la politica fino al punto di difendere certe persone e certe situazioni che sono indifendibili.
Vittoria, fatti sentire che da un paio di giorni non ti si vede da queste parti.
Un abbraccio a tutti
Lucia
Nessun commento:
Posta un commento