VITTORIA, GAETANA

Carissime, ed anche claudia, certo che stanotte non mi state facendo dormire. Già sono le due meno un quarto del mattino ed io continuo sveglia, poi vi dico il perchè, sebbene non è raro.   Claudia, è poco importante che sia una foto prodotta, sei tu come sei comunque. Solo il fondo è elaborato, è posato, ma sei tu sempre.   Vittoria cara, mi dispiace che hai la testa vuota, come dice Gaetana, capita, a me capita molto ma molto spesso. Tanto che ormai sono tanto abituata che svuoto anche la testa vuota. Mò non mi chiedere come faccio perchè questo è un segreto mantenuto a sette chiavi. A me le musiche di fondo, se mi piacciono, senò non le sento, peggiorano. Comuque, riguardo la foto che hai suggerito di mettere, di tutte noi giovani, bè, ti dirò una cosa, la mia, come ho già detto e sono sicura, non farà molta differenza, forse qualche ruga a meno, ma siccome c'è gente che cambia molto, altri meno, la struttura mia non è cambiata.   Trovo persone che mi domandano se sono io e non mi vedono da anni. Mesi fà una mia collega del primo anno di Università, si è avvicinata a Silvia pensando ero io, non mi ha mai rivisto e non sò chi sia.Ma ha pensato che Silvia ero io, figurati da quanto tempo.   E tu cara Gaetana, vedi che oggi non sei sola, e noi stiamo qui. Hai finito la siesta? Spero ti abbia  riposato la mente. Dunque, sono io che dico che diciamo quello che vogliamo e non ci dobbiamo sentire....come hai detto tu che ora non ricordo. E fofoca è una parola che hogià spiegato un centinaio di volte. Sai quando vai ad una festa e sei la prima ad andare via? Quelle che restano sicuramente fanno fofoca di te, capiscisti o non capiscisti? Possono pure dire che sei un genio, ma sempre fofoca è.   Stasera avevo la luna piena davanti,e proprio nel vuoto che c'è davanti alla finestra mia, e che dà negli alberi del cimitero. Lo sò che sapere che quello è un cimitero vi sciocca, ma succede che io ho paura dei vivi non dei morti. Ma fatto stà che la luna era piena, enorme, vicino a me. Ho preso una foto, con al fondo fondo naturalmente le luci del centro della città in lontananza. Ebbene, la seconda foto che ho preso, nella stessa posizione con la stessa oscurità della prima, posizionata uguale, mi ha fatto venire un sacco di figure opache, somiglianti alla luna in forma, ma che non c'erano nella prima e neanche c'erano ad occhio nudo. Ragione per cui, stò interdetta. Domani ne manderò una alla nostra genia del computer, cioè, due, per vedere se le aumenta e scopre cos'è. Anche perchè la luna era enorme ed è venuta piccola.   E Gaetana, quando mi mandi in direttissima a Napoli come dicevi?   Un bacione Anna Io ora, Gaetana, non posso fare la siesta, perchè devo andare a fare la prima, senò domani manco a mezzogiorno mi alzo, e viene la donna.