Cara Claudia,prima di tutto sono contenta che stai ben meglio,certo questa convalescenza é lunga,ma da come raccontavi che stavi tempo fá,certo stai nella retta finale...e io spero ben presto finisce questa tua avventura.Qui in Brasile funziona esattamente come da te...cioé,pur avendo i conveni particolari per la salute quando si tratta di licenze mediche per i funzionari pubblici,esiggono l attestazione del medico dello stato.Credo sia fatto perche la gente disonesta,o che ha parenti medici,si puo far fare un falso attestato e andare in vacanza senza avere neinte...sempre gl innocenti pagano per i colpevoli.Quando poi certe volte,succede proprio il contrario,medici dello stato disonesti,si fanno pagare per dare un falso certificato.....anzi adesso sta migliorando molto qua in Brasile,ma anticamente,quelli che potevano pagare avevano le licenze che volevano.,dia medici dello stato proprio che erano mal pagati...Questo piu che altro lo volevo dire a Gaetana,perche dice a te se non hai i medici privati.Penso che chi non é mai stato funzionario pubblico queste cose non le puo sapere e allora giustamente si domanda perche non un medico prviato.Bellissime le pesche del giardiniere di Gaetana,potrebbe prestarlo in vari Paesi per organizzare tutto questo ben di Dio,poi noi lo mandiamo di ritorno a te,senó giá so che non ce lo presti.Un abbraccio a tuttti.Chi lo sá Lucia come sta a Iguassu,sara andata nel lato brasiliano?Ma io penso stia godendo molto e quando tornerá ci dirá,fai bene a goderti,per il computer avrai tanto di quel tempo dopo.Ben tornata carissima Maria Rosa V.tu neanche rientri e giá sei nella ruota viva...spero ti sia riposata un poco questi giorni al mare in modo da farti le energie necessarie...perche il lavoro a te certo non manca.....sei veramente brava con tutto ció che fai,....e con tanta dipsonibilitá.Bacioni a tutti,Silvia | ||
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UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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mercoledì 27 gennaio 2010
per Claudia
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