Queste sono le quattro amiche che ho visto venendo al terrazzo, per questo sto salutando particolarmente a loro, ma saluto anche tutti gli altri.
Ebbene cara Silvia, tu hai parlato di solitudine e di felicità ed io mi aggancio a questo perche, come sapete, non sono sola e che anche sono felice. Tanto è vero che dormo moltissimo!!!!!!! :-))))))))))))
Cioè, ho accertato che è la solitudine che mi toglie il sonno e che, invece, la presenza di mio figlio mi rende felice, serena, anche se poi, quando escono di notte, lui e Violetta, rimango in pensiero per le brutte cose che si sentono in giro, di assalti, di ladri e di altro, ma nonostante, riesco a dormire. E a proposito vi faro una piccola cronaca:
Ieri pomeriggio siamo andati tutti e tre a casa di mia sorella e poi dai suoi figli, i cugini di Camillo. E' stata una bellissima riunione. Poi Camillo e Violetta, verso le 21 se ne sono andati a un compleanno di un amico e io sono rimasta ancora a casa di mio nipote Ezio, dove c'era anche sua sorella Valeria con suo marito Federico e la piccola Clarita che giocava con Florencia e Maxi, i cuginetti. A un certo punto hanno deciso di andare a cenare al ristorante e ovviamente mi hanno invitata. Ho accettato di andare e sono tornata a casa passata l'una di notte.
Camillo era rientrato prima di me e non vedendomi a casa, ha incominciato a cercarmi per telefono. Il mio cellulare, che stava dentro la borsa, non l'ho sentito nel rumore del ristorante... :-( Allora Camillo ha telefonato a casa di Ezio, ma ovviamente non c'era nessuno, ha telefonato a casa di Valeria, neanche c'è stata risposta... poi al cellulare di Marcela, ma lei lo aveva dimenticato a casa... poi a quello di Valeria e non so quale altro problema c'è stato... insomma, una vera coincidenza di telefonate fallite e Camillo era preoccupatissimo pensando a cosa poteva essermi capitato. Finalmente ha telefonato al cellulare di mia sorella, stavamo in piedi vicino all'auto ancora facendo le ultime chiacchiere prima di partire e Valeria ha ascoltato il trillo, se no, neanche questa volta Camillo avrebbe avuto fortuna dopo otto telefonate. Immaginatevi la situazione... e la sua preoccupazione, visto che al compleanno del suo amico aveva sentito di un altro amico che è stato derubato in un quartiere molto centrale come Belgrano. Lui e la moglie, che vivono a Barcellona, erano venuti a Baires per fare una piccola vacanza e sono stati svaligiati di TUTTO!!! Perciò Camillo era troppo in pensiero per me...
Ovviamente mio nipote Ezio con la famigliola e mia sorella a bordo, mi ha portata subito a casa e sono arrivata in pochissimo tempo, anche se ormai erano quasi le due!!! Ora voi penserete che la serata finiva qui, invece no! Camillo e Violetta si sono vestiti molto elegantemente e sono andati a un locale di Puerto Madero che si chiama Asia de Cuba, un posto molto sofisticato. Ovviamente a quell'ora, erano quasi le tre, ho fatto loro tante raccomandazioni... anche se quella zona è molto sicura perche c'è molta vigilanza della Prefettura che passa continuamente con le macchine, ma ugalmente sono rimasta in pensiero. Non so come l'hanno passata perche stanno ancora dormendo... Tutto questo per dirvi che nonostante le apprensioni in cui si vive in questa città molto rischiosa... io sono riuscita a dormire. Questo significa che la solitudine è piu che altro mentale. IO SO CHE NON SONO SOLA, anche se stavo da sola a casa, ma sapendo di avere mio figlio vicino, ho dormito molto di piu del mio solito, anche svegliandomi un paio di volte per vedere se erano tornati...
Ora passo a dirvi che l'hotel dove saremo durante le quattro giornate a Iguazu, lo abbiamo prenotato dalla parte brasiliana e tutti concordano che è molto piu bella della parte argentina. Perciò grazie delle raccomandazioni, Anna, Silvia e Claudia. Certamente visiteremo tutte e due le parti, poi vi dirò le mie impressioni.
Claudia, grazie del suggerimento di portare lo spray all' Iguazu! Molto utile! Non lo dimenticherò! :-)
Sono contenta che stai migliorando anche se il caldo non aiuta per il gonfiore ai piedi, ma vedo che nonostante, non rinunci ad andare a teatro, la tua passione. Che bello che ormai sei con tua sorella, sicuramente godendovi la reciproca compagnia.
Gaetana, non so come hai fatto quel collage di foto che hai ripreso dal nostro blog. Sicuramente è stato molto laborioso copiare, stampare, ritagliare, comporre, scannerizzare, pubblicare il tutto! Ma so che tu ti diverti a fare queste cose. Brava! Ieri non ho potuto ascoltarti perche avrai letto piu sopra che non ero a casa, ma sento che tu e Anna vi siete divertite molto. La bella Vanessa Irena sta crescendo velocemente e vedo che lo fa sotto i tuoi occhi... :-) l'hai scattata tu la foto nel carrozzino?
Grazie per tutti gli scherzi che fai e che ci fanno sorridere. Certo che a te non basta far sorridere noi, le tue amiche, vai anche altrove a provocare i sorrisi... ;-)
Vi mando un grosso abbraccio, anche a quelli che non ho visto oggi sul nostro terrazzo.
Lucia
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