per tutte

Ciao Lucia Quello cha hai raccontato  l'ho vissuto pochi giorni fa col compleanno di Cata, la festa fu uguale a quella che racconti ad eccezione della ragazza animatrice che non è apparsa travestita da principezza. A Cata l'hanno vestita da principezza e tutti gli amichetti coi  personagi infantili di moda e poi gli hanno fato ballare le canzone che loro sanno a memoria. In questo caso erano tutti sorridenti, nessun viso serio. Poi anche era un salotto diviso per piccoli e adulti e ambientini divisi con giocchi in ognuna delle stanzete Riguardo alle tue reflessione, anche io mi sono messo lo stesso  dubbio, inoltre l'ho parlato con mia figlia se non c'era una essagerazione che portavano ai bambini vivere una realtà surreale..  E lei mi risponde che si fà  perchè  sviluppa la  fantasia, cosa che ai bambini gli fa bene anche perche nelle storie c'è rappresentato il bene e il male..  A casa di Cata ci sono  vestiti di cuasi tutte le principesse di moda e quando arrivano  dalla scuola, fanno il bagno e poi chiedeno  di mettere quello che al momento gli viene in mente.   Ed io preoccupata perche cuasi tutto il tempo, tutti tre sorelli,  stanno travestiti gioccando,  ballano, cantando, fanno interpretazioni fra di loro o vanno a guardare i disegni dei libri......Ma quando  arriva l'ora della cucina, ogni tanto  gli faccio dei tortelleni di maiz, vengono dietro di me,  ognuno col suo banchetto che devo accomodare accanto a me e in fila,    tutti e trè vogliono rimescolare gli uova,  o gli devo dare ingredienti naturali o veri, cuchiai veri, piatti veri...   A questo punto  finisce la fantasia delle principezze e i principi, penso io,    gli ho dato un bagno di realtà,   penso io,   alla antica??, penso io. Al momento arriva il padre e li vedi tutti ammucchiatti rompendo la buccia delle uova, stavanno acquistando destrezza con le piccole manine, .....e il padre non gli rimane oltre che sorridere anche perche era una realtà surreale.   Per tranquilizarlo gli dico..."stai tranquillo che la buccia l'ho lavata bene" , sapendo che potrebbe portare  la salmonella...e poi gli lavo le manette prima che scendono dei banchetti. (a questo punto già avevo il sapone infantile preparatto)... Ma anche questa scena, pur con le cose del quotidiano real,   era surreale per la loro età.    Alla fine credo che tutto deva aver un equilibrio...  Comunque se siamo due che abbiamo gli stessi dubbi, certamente alcuna essagerazione c'è, pur anche nel  negozio della festa, el salotto, il menu, il cotillon.   Volevo risponderti sul argomento di Mafalda...Sai che l'ho confusa tanto tempo  con Periquita?.."Periquita hace lo que puede"...Adesso leggendoti, alla meglio hai ragione e come un replay?? dicevano, che leggevo Periquita, bambina terribile e graziosa,  Mafalda non tanto anche se ricordo che avveva sempre delle preoccupazione e infilava gli argomenti proprio sul tema che li tormetava.   Come hai scritto ieri 28 gradi, in questo momento la percepita è  di 3 gradi e 6 decime, un tempo da matti. Oggi nel omnibus c'ne erano diversi che tossivano, quelli che ieri erano vestiti d'estate.   Non ha scritto più  Maria d'Alessandro ne Ida? Anna stai bene?   Riguardo alle medicine, non piglio nessuna, ma non perchè no ne ho bisogno, sicuramente quella dello stomaco la dovrei prendere, e anche quella degli occhi per umidificarli. Ancora non ho fatto l'essame del colesterolo. l'ultima volta il cattivo l'a avevo ai limiti ma avevvo molto bene il colesterolo benigno. Il medico mi ha detto di asppettare il prossimo analisis che ancora non ho fatto. Ero rimasta quasi arrabiatta perchè non maggio cuasi nienti di grassi trans e cuasi nulla di dolci con la panna o il burro, per dire addiritura niente di niente, soltanto qualche torta senza crema o dei scons che mi piacceno tantissimo, ma ogni volta. Bene vi saluto a tutte Adriana