Prima non ho avuto del tempo per scrivere, sono stata fuori quasi tutto il giorno. Cara Lucia, ne sono convinta che l'Italia e il piú bel paese al mondo io l'adoro. Come in tutte le parti alcune volte si trovano cose che non si aspettavano. Ti racconto una cosa, la decisione di andare nel bel paese l'ho presa da quando avevo 12 anni, Come sin da piccola mio nonno mi ha fatto tuffare nella storia ho cominciato a fare una selezioni di paesi. Stati Uniti non perché era troppo nuovo. Inghilterra non perché il clima era troppo grigio per me. Francia, anche se mi piaceva la lingua, non l'ho scelto perché i francesi sono in molto antipatici. Spagna non perché volevo imparare un'altra lingua e perché ancora non perdonavo quello che aveva fatto a Centro e Sudamerica. Germania, non mi andava a lingua. Ma invece della cultura, la lingua, l'arte e degli italiani mi innamorai perdutamente. E sono rimasta tranquilla soltanto quando tutto fu apposto per compiere il mio soggiorno (sogno) in Italia che si é stesso per ben 5 anni e dove anche ho imparato tanto e ho visto un infinito numero di cose positive in tutti i sensi.
In quanto al ricevere como complimento quello di cervello d'uomo l'ho fatto apposta per non litigare piú con loro che decisamente sono stati molto carini con me, soltanto che non avevano un gran cervellone come noi donne. Je, je, je.
Gaetana, sei molto gentile e carina al mostrare il pensierino che ti ho inviato. Anna e Silvia, io non me ne intendo di mangos, ma mio fratello il quale gestisce le nostre terre insieme a un altro che é suo consulente sono reputati nella nostra regione come quelli che sanno piú di questa frutta. A questa coltura vengono a imparare studenti di diversi universitá e alcuni stituti di ricerca vengono a fare delle investigazione. I miei fratelli dicono che sono giá un po' stufi di lasciarli venire perché con queste visite perdono troppo tempo. Pure non hanno voluto fare un'intervista per un importante giornale perché cosí li conoscevano di piú e píú persone volevano fare visita alle colture di mango. Ho chiesto e le principali varietá che abbiamo sono Tommy, Yulima, Van-Dike, Ket e Azúcar e che il suo uso dipende da perché cosa si ha bisogno della frutta: mangiarla a fette, fare sugo, ecc.
Per ultimo, vi confesso non é che non abbia avuto del tempo per rispondere e che stavo pensando, "ma a che stavo pensando quando ho invitato questo gruppetto di pazze da legare il cui a nessuna regola ubbidisce perché ognuna fa per conto suo?" Quasi mi scoppia il cervello a pensarci, ma alla fine ho deciso che mi piacerebbe avervi a tutte quá nel mio paese non soltanto a mangiare frutta ma conoscere tanti posti belli che abbiamo. Vi potete immaginare tutte noi insieme: un chiacchiericio che si ascoltará in America latina e dintorni, ma che dico, arriverá fino all'Autralia. Bacione, Amparo Margarita
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