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venerdì 26 novembre 2010

L U C I A

 
Carissima Lucia,
è inutile che ci dici IL segreto, io  non solo non NE hò , ma oltre tutto non sò sorridere per forza, solo per migliorare , sempre che questa storia sia reale...ho I miei dubbi. Sono andata nello specchio Ed ho tentato, non solo non miglioro, ma IL sorriso e mezzo storto...quindi niente fatto.
 
Ora ricordo vagamente dei tuoi cambiamenti che MI hai raccontato. Ognuno è ognuno come dice IL mio Alfredo, a me invece piace immensamente la Mia Casa, ma non fisicamente, Le mie cose, Ti ho raccontato che una Volta siamo andati in montagna, va bene che non era la nostra passione. Arrivati lì verso sera siamo andati ad un supermercato che, con I mercati, erano la passione di Wladimir, li conosciamo in tutte Le città dove siamo stati, principalmente I mercati locali.
Ebbene, ci stavamo divertendo prima di andare a cena Ed in albergo, senonchè, Wladimir MI guarda e dice, Anna, pensa se stessimo comprando queste poche cose per portarle nel nostro appartamento. Tu sai, Ed è vero, l'ho guardato, siamo andati in albergo, abbiamo preso Le valigie, e siamo tornati. Non c'è stata una parola, ma IL ritorno al nostro appartamento compensava qualunque divertimento. Mò lo sono un poco meno, ma è sempre IL mio rifugio.
Certo non dev'essere questo, ma dev'esere uno che lo sento mio, dove c'è tutto quello che io guardo Ed è parte di me. Avrei sofferto DA muorire a fare come te.
Ma Le cose materiali non m'importano, MI importa quello che ha un signifcato, che sia qualcosa per me.
 
Cara Maria Rosa C. Vedo che anche te non sei legata alla Casa DA quanto dici, come poi in verità Lucia, io Le finestre dell'altro appartamento non è che non MI ricordo di guardarle, me lo ricordo, ma lo evito.Tanto che nessuna di noi due abbiamo voluto andare ad abitare lì, eppure la localizzazione è pur migliore Dei nostri, l'appartamento credo sia IL doppio di qualunque di uno dei nostri, eppure non siamo volute andarci, era solo andarci, in più io ho lasciato amici, pochi, che ancora abitano lì, avevo un sacco di amici in quell'edificio.
 
Ma Maria Rosa C.se TU sottolineei tanti che Amparo è molto intelligente, capirai come ci sentiamo noi...quindi sii moderata, per esempio, dì che sembra molto inteligente, qualcosa del genere in modo a dare qualche speranza a noi poveri mortali....poi che ha detto, ha sbagliato tutto sulle manghe, noi ce NE intendiamo perchè abbiamo passato l'infanzia a mangiarle, coltivarle no perchè sono alberi immensi e ci mettono anni per crescere e diventare la foresta che era IL pomar.
Ma lei che ha detto? E quei limoni, che sono difronte AI limoncelli napoletani? Insomma, sii moderata....qui la media è tutta uguale, capito ex.ex.ex. Falsificata...
 
Titty sò che arrivava IL figlio, quindi credo che IL Thanksgiving l'hanno passato insieme. Presto si farà viva...
 
Io Stò notando un assenza accentuata Della confusionaria, la Luisa detta luigia e la sua eterna cucina non finita.
Voi sapete che la Mia donna, se resta un pugno di pasta, non la cucina, la lascia così, ma dico un pugno, stessa cosa con sale, zucchero, anzi gli ho ricomprato la marmellata di arancia era tempo che MI dimenticavo. Ebbene, e sapete perchè? Per non mancare mai nella Casa, persino l'olio, aceto, tutto. Dico, tutto quello che c'``e qui, che è poco.....insomma, forse Luisa/Luigia è così, per questo non finisce la cucina, per non mancare mai un forno per cucinare.....
 
Bacioni Ed a domani, Stò sentendo IL programma dei bambini con la Clerici, ma come sono bravi e che belle musiche cantano
 
Anna
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