Ormai ci siamo viziate...ehehehehe, anche io ho tentato varie volte, fà mancanza proprio. Lucia, ora ho provato con la tua spiegazione di oggi e ci riesco, non lo faccio ancora perchè non ho la testa per rispondere ad ognuno, ma comunque ora sò come fare, ed è veramente molto comodo, a me mancava la riduzione ed il trasporto all'altro lato per riuscirci, questo il problema.Ma la prossima volta. Comunque, prima di tutto Titty, grazie per le informazioni su Sposini, poi ieri sera con Amparo che stava sentendo una radio,c redo, aveva notizie del momento di Sposini, dunque, ancora stá in coma indotto, purtroppo, questo vuol dire che per ora non è migliorato niente e questo mi addolora molto. Si deve aspettare, aspettare...e che altro. Ma così stesso spero che si rimetta completamente, è un peccato che debba soffrire. Ma speriamo. Per il resto ho letto tutto, ed ho visto anche la foto del famoso libro. Noi anche avevamo tanti ma tanti libri, di qui, dell'Italia, ma poi man mano che uscivavamodi casa ci portavamo i nostri e quelli che ci piacevano della casa, poi papà nonostante librerie persino sopra alle porte, non aveva più posto ed allora i libri sono cominciati ad andare a casa di mio fratello maggiore che aveva la casa piu grande, e li è diventata la libreria generale, anche il deposito di tutto quello che nessuno di noi poteva tenere a casa. Ma non era un posto nel quale si poteva facilmente pescare qualcosa, e poi uno dei miei nipoti che ha credo un otto librerie con tutto catalogato, se li è presi in gran parte, e quelli che sono rimasti mia cognata non sò cosa ne ha fatto. I miei libri sono andati insieme a quelli di Wladimir in donazione al Museo del Piauì di Silvia, erano libri di studio e di valore i suoi, meno i miei, ma stanno in buone mani, catalogati, e quindi io stò ricominciando i miei. Mi è rimasto Balzac completo, Proust completo, molti di Garcia Marques di Isabel Allende, insomma, piano piano. E mò a chi può interessare questo soliloquio? Credo solamente a me, ma faccio compagnia a Gaetana. Per piacere Gaetana ricordati di non rovinarmi almeno Tu si na cosa grande, ci sono musiche che non vanno violate, capito????????????????????Bella sorridente signora...lo vedi come è buono mancare, poi hai le feste....ehehehehehe furba. Un bacione a tutti, non credo abbia niente da aggiungere Anna |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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sabato 14 maggio 2011
È vero
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