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sabato 4 febbraio 2012

Fofoqueiras

Prima di tutto, carissime amiche, amici se ci stanno, siete delle fofochere che mai visto Basta che uno si assenta un poco e pronto...
Ma pazienza, non ci si può allontanare un attimo...
Dunque, cara Titty, sai cosa fanno i pompieri qui? Corrono appena qualcuno ha bisogno di loro, sono adorati da tutta la  popolazione, sono fantastici e instancabili. Cosa fa la Titty quando una persona vicina ha bisogno di aiuto? Corre, è sempre lì.

Io lo trovo fantastico, da prendersi come esempio, per chi può.
La testa nell pallone veramente non sò che vuol dire...la testa dietro al pallone, quanto un pallone, o la testa colpita dal pallone? Ma anche così non conosco quest'espressione, mai sentita.

Spero Benedetta non stia soffrendo troppo il freddo, certo è inaudito a Roma, veramente non ricordo di neve lì, cioè, di notizie, perchè ci sono stata troppo poco per ricordarmela.
Già che Nonna Léa ci legge ed il computer per ora riposa un poco, profitto per mandargli un gran bacione e penso che dalla sua terrazza certamente si starà godendo la vista della Roma nevata, dev'essere uno spettacolo. Rimettiti presto Nonna Léa, ma, se per caso il computer ti fà mancanza ed è la posizione che ti è scomoda per ora, io quando non potevo muovermi, non per molto, ma per un poco di tempo mettevo il computer su un tavolino guandiera, questi che servono per mangiare a letto, e così lo potevo vedere e muovere anche seduta sul letto.Certo, se è un notebook, non ricordo il nuovo com'è.
Ma è solo un idea, almeno io faccio così.

Cara Lucia, dovevo cominciare da te per farti i miei complimenti per il risultato allegro dei tuoi esami, com'è vero che uno dovrebbe preoccuparsi solamente nel momento in cui ha ragioni, ma chi ce la fà? Ma sono contenta che sei libera dalla preoccupazione, comunque penso ti diano medicine per prevenirli, auguroni.

Maria Rosa C. sempre volando, ehehehehe, non ti fermi un momento...a Roma se non ti stai attenta ci arrivi senza manco accorgerti che ci sei andata, di tanto veloce che sei.
Claudia, sono contenta che sei tornata, e più ancora sono contenta che ti stai facendo un poco di bei viaggetti, fai benissimo, e spero che continui così. Credo non ci sia cosa migliore al mondo che viaggiare, almeno per me. Non vedo l'ora di farlo di nuovo.

Non ricordo tutto quello che ho letto, stamattina ho camminato con un caldo soffocante che fà ora a São Paulo, il sole bollente, e pensare che in Italia c'è la neve...uno non è mai contento, anche perchè il mezzo termine è che sarebbe l'ideale.Ma dove? Dei miei amici avevano una zia che ogni anno veniva a passare l'inverno di Milano al Guarujá, dove aveva un appatamento, e quando arrivava l'inverno qui, tornava su. Ma non tutti se lo possono permettere, e lei, anche con più di 90 anni veniva sempre in navi da carico perchè diceva che il viaggio era più interessante perquanto fermava e non sapeva per quanto tempo in un porto, veniva con calma,alle volte cambiava destino, insomma, adorava ed era allegra, piena di vita. Solo che poveretta, aveva un unica figlia che ha perso e quindi conviveva con il genero e due nipoti, ma in armonia, in un appartamento vicino al loro. Poi ad un certo punto  non è più venuta.
Bé per oggi basta
Anna 

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