Cara Adriana, complimenti per il tuo commento e per la documentazione che hai allegato.
Hai ragione in molte cose che hai scritto, ma io continuo ad ammirare quella giovanissima donna, quasi una ragazza, che si è trovata in un posto molto grande e importante per la poca preparazione che aveva.
Ammiro la sua grinta e la sua capacità di giocarsi interamente. Certo che non possiamo paragonarla alla sobrietà di Bachelet o di Dilma, ma non dimenticare che queste sono donne che hanno il doppio dell'età che aveva Evita, e che sono donne del nostro tempo, cioè hanno a favore più di 60 anni di storia e di progresso, anche se la nostra attuale presidente non sembra essersi beneficiata. Lei cerca di ripetere la storia, credendo di essere una nuova Evita...
In quanto al lusso, è vero che Evita lo amava, ma era impensabile all'epoca mostrarsi dimessa e semplice, sebbene in molte foto la possiamo vedere vestita semplicemente con un tailleur o un vestitino a pois, con un fazzoletto in testa che legava i suoi capelli tinti di biondo (non dimenticare che lei veniva dal mondo dello spettacolo, era stata un'attrice, o attricetta, come si vuole). Il lusso era per le occasioni ufficiali e comunque il popolo aveva bisogno di essere abbagliato, specialmente quel popolo di "cabecitas"... e poi le contraddizioni esistono sempre.
Concludo che per l'epoca Evita non aveva avuto altri modelli di donne a cui ispirarsi, che avessero occupato un posto come il suo e in quel momento storico e in un paese come l'Argentina. E anche se si parla di lei come una donna forte, aggressiva, che usava persino il turpiloquio (diceva le parolacce) e altre cose criticabili, a me quella ragazza degli anni 40, che non aveva ancora raggiunto i 30 anni di età, mi sorprende e mi intenerisce per il suo grande incosciente coraggio di giocare un ruolo cosi impegnativo.
All'epoca non era un mito, lo è diventato dopo, visto che la sua immagine e la sua storia hanno varcato i confini del proprio paese ed è diventata un simbolo nel bene e nel male.
All'epoca non era un mito, lo è diventato dopo, visto che la sua immagine e la sua storia hanno varcato i confini del proprio paese ed è diventata un simbolo nel bene e nel male.
Lucia
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