per tutte

Ciao Amiche tutte

Cara Vittoria

Adesso ho capito perche sempre confondevo il ferragosto, non è per tutti uguali, per alcuni comincia con la festa della Madonna e per altri quando cominciano le vacanze. Era il mio dubbio.

Immagino quanta nostalgia avrai per quelle processioni.

Credo avervi  raccontato che ho  partecipato a una processione sulla riva del mare, qui in Argentina-Quequen percorrendo tutta la spiaggia per alcuni kilometri portando la vergine di Lourdes partendo della chiesa Stella Maris della Opera di Don Orione, mai dimenticarò quel estate di febbraio la profondità di quel momento, poche volte vissuto un momento tanto intenso durante.   Adesso e molto che non vado a quella spiagia nonostante avere una casetta di vacanza a un isolatto dalla chiesa e dal mare. La casetta che i genitori avevano fatto con tanto sacrificio per andare in vacanza.

Cara Marta, prima di tutto mi allegro delle buone notizie del cardiologo, poi la congiutivitis, pare che sìa  una epidemia,  questa settimana o saputo di diversi casi.

Riguardo ai asili nidi statali, non lo sapevo. Ma era per le madri che lavoravano e lo Stato predeva questo servizio o era come programa dal Ministero della Educazione obligatorio?

Coincido in tutto con quello che hai scritto sul tema Peron-Evita. A casa mia c'è stato una piccola differenza, anche mio padre era lavoratore independente ma non lo ricordo portando il lutto obligatorio. Si ricordo che tacevono e non volevano ne per sogno esprimersi sulla politica. Miei genitori dicevano sempre che un tacere fa un bel scritto, ma non so se tacevono  per paura, perche erano stranieri emigranti  o per diplomazia.

Coincido totalmente con la spiegazione fatta ad Anna.

Cara Lucia

Anche tu mi hai fatto ridere, non ho confuso la foto di Giada con quella di Mora, il messaggio era per Maria RosaC  e Mora.......Succede che abbiamo scritto cuasi allo stesso tempo ed io ancora non avevo visto la foto di Giada, la vide dopo che sono andata a controllare se era apparso il mio scritto, ma ormai era troppo tardi per scrivere un altro commento percui approffito adesso  per dirti che è bellissima e anche molto graziosa.

Hai ragione, il tema di Peron ed Evita e un tema affascinante, ma è anche troppo complesso per abordarlo in profondita, troppo troppo complesso.

In genere io non sono favorevole a nessuno tipo di IDOLO popolare, credo che "un solo essere umano" non ha la capacità di tanta grandezza svolgendosi da solo.  Qualsiasi MITO nella politica ha dietro un grande Apparato Statale che lo sostiene a  convenienza, ed essendo considerato un mito, da l'altra parte ci sono la gente che si muove come massa. 

Si credo nei grandi uomini e grande donne che hanno fatto tantissimo per migliorare la vita nel mondo, ma in genere sono dimenticati.

Riguardo al voto feminile, fu Alicia Moreau de Justo chi ha lottato tanti anni per instaurare il voto feminile in Argentina, una vera avanguardista socialista che aveva lottato tantissimo per instrumentarlo e mai riuscita per il voto in contra dei politici conservatori che si erano oposto nelle votazione del Parlamento, per considerare che il luogo della donna era soltanto la casa.(tanti anni prima di che arrivasse Peron)    Poi con la Presidenza di Peron ed Evita, "capitalizarono" la necessita di questo progetto dimenticato e lo hanno fatto legge. Da cui in poi,  ed ingiustamente, mai si parlo di Alicia Moreau di Justo e si è preso i lauri Eva Peron perche ebbe il potere di instaurarlo.   Comunque, e stato un fatto molto positivo che Eva Peron lo instaurasse in beneficio delle donne.

Questa forma di fare politica, continua nella attualità con l'attuale governo di orientazione peronista. La Asignazione Universale per tutti i bambini e un progetto di origine socialista e del Partito della Deputata  Elisa Carrio, la cui lotto per anni perche si approvasse nel Parlamento.   Il attuale Partito, mai glielo  hanno voluto votare nel Congresso  e adesso la attuale Presidente lo instauro per Decreto Presidenziale prendendosi i lauri Lei. 

E sebbene Eva Peron aiutò con tante opere,  fu la prima che portò la divisione tra gli argentini, pur volendo aiutare ai poveri. Fu Lei che  chiamo "mis cabecitas negras" (mie teste nere), come se fossero persone che non riuscerebbero da soli a migliorare le loro condizione, e tutti gli altri erano sfruttatori, anche se Lei amava dipingere i capelli di biondo chiaro, questa e la demagogia populista. 

Le conzeguenze si sentono anche oggi con espressioni degli attuali dirigenti dei piqueteros che frecuentemente approffitano per continuare a dividere ricordando le parole di Evita..

Come ben racconti, d'altra parte ha fatto tantissimi ospedali e scuole, questo e stato il vero lato positivo, anche se nei libri che ci obbligavano a leggere era imposta la loro ideologia e per avere certi privillegi dovevi essere adscrittto al Partito.

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Un altra cosa che non mi chiude di Eva è che era una persona che amava il lusso estremo, le sue pelicce i suoi gioieli, enormi quantità di bauli quando viagiava per l'Europa.

Veramente  preferisco i lider come Bachelet, o Dilma con carateristiche più sobrie, senza discorsi interminabili da un balcone vociferando e incantando alle masse. Certo che è anche da dire che a quel tempo era di moda questa modalità dei discorsi.

Qui sotto ti mando un brano di un articolo da quando Peron viaggio per instruzione in Italia. Mio padre lo conobbe quando faceva la leva militare, nella scuola di Alpinsimo se mal non ricordo nel Palazzo del Duca degli Abruzzi prima della guerra e con altri soldati gli hanno dovuto fare il saluto protocolare al allora Colonello.     .

Qui il brano

Adriana

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Posteriormente y siguiendo el testimonio del propio Perón sus destinos serán consecutivamente los siguientes: "He tenido oportunidad de asistir a numerosos ejercicios de montaña, tanto de compañías, como de batallones y de regimientos; al desarrollo de cursos especiales de alpinismo y esquiísmo y a maniobras de divisiones alpinas, en el tiempo que he estado que he estado incorporado al Ejército Italiano, revistando sucesivamente en la División Alpina Tridentina, en Merano, Tirol: 6 meses; División de Infantería de Montaña Pinerolo, en Chietti, en los Abruzaos: 5 meses; Escuela Central Militar de Alpinismo, instalada en Aosta, Piamonte y Batallón Ducca degli Abruzzi en Courmayeur, Piamonte: 7 meses." (38)

1940-Perón presencia ejercicios militares en Bolzano, Italia

   ¿Qué elementos posee la personalidad de Perón, además de la propia capitación militar que ha cultivado durante casi toda su vida? Básicamente mostrará el dominio del idioma italiano, incluyendo varios dialectos, además de hablar y escribir fluídamente el francés y el inglés. Pero lo que será decisivo, será el poder que emana de su persona al desarrollar un alto grado de camaradería con sus colegas italianos. Lo reconocerán estos al decir de Perón "que muestra un carácter entero, tesón a toda prueba, capacidad de trabajo y espíritu de iniciativa." (39)

 

1973, Octubre-Perón al comenzar su tercera presidencia, recibe una delegación de alpinos italianos

1940-Perón en el Coliseo Romano