Ivana, ma fai anche tu come Gaetana che manda le foto senza dire una parola?
Comunque grazie per la bella fotografia che ci hai mandato, circondata da meravigliose ed enormi uova di Pasqua! E sembri un altro uovo, non per la forma, che stai in grande forma, ma perche la tua giacca luccica come le bellissime carte che avvolgono le uova di cioccolato! :-))))
Brava! Continua fra di noi! Ci rallegri ogni volta che vieni!
Un bacione!
Silvia, la vostra storia di emigrazione è diversa da quelle della maggioranza. Voi siete venute già avvantaggiate dal fatto che tuo padre veniva con contratto di lavoro. D'altra parte eravate di una condizione sociale piuttosto alta, dalle cose che racconti, e quindi la vostra vita ha continuato piu o meno lo stesso ritmo.
Si vede che la tua mamma era una donna molto mondana, ma comunque le sofferenze per l'adattamento a un ambiente nuovo e a una lingua nuova, l'avete avuta anche voi. Mi ricordo che tuo fratello soffrì molto a scuola nei primi tempi per non sapere la lingua brasiliana.
Silvia hai fatto un bel racconto che ci ha dato un'idea piu esatta della vostra esperienza in Brasile.
Mi piacerebbe sapere la versione di Anna, cioè da quale angolatura l'ha vista lei.
Maria Rosa C. anche il tuo racconto è interessante e ci permette di conoscere un'altra realtà, quella di tuo padre, una persona veramente speciale. Certo che lavorare nei forni di mattoni non sarà stato bello, ma gli italiani hanno fatto qualsiasi lavoro senza tirarsi indietro, pur che fosse onesto. Bella la conclusione con l'incontro con tua madre e poi il risultato specialissimo della tua nascita!!! Sei proprio degna figlia di tuo padre, mi pare.
Ora vado perche Camilo mi ha invitata a cinema. Vado a vedere un film argentino intitolato LOS MARZIANO. Si tratta di una famiglia con il cognome Marziano. Poi vi dirò se mi è piaciuta.
Ieri sono andata a cena in un ristorante vegetariano con "tenedor libre". Questo significa che ti puoi servire tutte le volte che vuoi tutti i piatti che vuoi. Sono tornata a casa che mi faceva male lo stomaco tanto che era pieno. Mai più farò una cosa cosi... :-( :-)))
Ciao a tutte.
Lucia
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