Prima Lucia, grazie per il bel racconto. Strano che il viaggio in treno anche è la cosa che più ricordo, anche se avevo massimo otto anni, e non ci sono saluti al porto, che io ricordi, solo sò che piansi tutto il viaggio da Salerno a Napoli. Ed è strano come uno abbia la coscienza, anche piccola, che si tratta di qualcosa più importante che un semplice viaggio. Ma si ha. Poi racconta, se vuoi anche di tua sorella, perchè mi sembra che tu ti sia adattata con una certa facilità. Io non sò se il portoghese è una lingua molto difficile, ma è stato il primo grande ostacolo. Avevamo solo una bambina che parlava anche l'italiano e ci insegnava gli oggetti facendoceli vedere. Bè, ma bello, era quello che volevo, grazie. Cara Ivana, tu sai che subito non ho capito che eri tu? Non sono stata capace di indovinarlo per un poco, poi invece dallo spiritoso dal principio alla fine, da muorire dal ridere, mi sono dovuta rendere alla geniale Ivana. Ma come fai da un postino a creare una storia così divertente. Povero Lino, come l'hai combinato, me lo vedevo davanti, correndo per andare incontro al postino..........ma che divertente. Chi sà il resoconto del libro cosa sarà...Ma manchi tanto... Un bacione anche a Lino e Giammaria e Monica,penso che ora stiano prossimi col pensiero al grande passo, e voglio le foto del grande giorno, di te e Lino suoceri, sebbene ci state meravigliosamente bene tutti e due nei personaggi.Comunque se siete felici, lo siamo anche noi, A presto, spero, bacioni Anna |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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giovedì 21 aprile 2011
Ma che divertimento per la Pasqua...
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