Eccomi che torno anche io! Ho già organizzato tutto attraverso diverse telefonate e abbiamo deciso di andare al ristorante indù. Anche io, Adriana, avrei preferito la fondue, però avevo promesso alla mia amica Teresa di andare in un posto un po' insolito e quindi ho voluto mantenere la parola.
Succede che lei ieri mi aveva invitata a fare un tour guidato e il tema era la Massoneria! Io le avevo detto che non era di mio interesse e che mai avevo capito bene cosa era la massoneria e lei mi ha risposto che proprio per questo anche lei voleva capirne un po' di più.
Allora ci ho pensato, non volevo rifiutare, ma neanche mi interessava, e le ho detto che se volevo sapere sulla massoneria potevo fare una ricerca internet, ma veramente non mi allettava per niente un giro "turistico" intorno a questo argomento.
Però, le ho proposto, se vuoi fare qualcosa di diverso, potremo andare a mangiare in un ristorante indù, gestito da due Hare Krishna che sono i suoceri di Ornella, la mia nipotina di adozione.
Ricordate che ve ne avevo parlato? In realtà Ornella è nipote di mio marito e lei fin da piccola mi chiama "noni", cosa che mi intenerisce moltissimo. Quando mi vede mi abbraccia con infinito affetto, cosa che è reciproca perchè anche io la amo molto.
Teresa ha accettato subito, ENCANTADA!!!
Perciò Adriana, proprio per questo ho rinunciato un po' a malincuore alla fondue, ma ci rifaremo prossimamente! :-)
Sì, Anna, ancora ci azzardiamo a uscire la sera a Buenos Aires, certo che c'è sempre un po' di apprensione visto le cose che succedono giornalmente in tutta la città e in periferia. Ma l'insicurezza che domina la nostra città è dovuta al fatto che il governo ha un atteggiamento molto lasso. Dice che l'insicurezza è una "sensazione" della gente... come se non fosse vero che ogni giorno c'è un morto ammazzato per rubargli la macchina o qualsiasi cosa di valore.
Qui ci vorrebbe la mano dura, come fece il sindaco Giuliani, che in una città molto violenta come era New York, mise fine alla criminalità che dilagava, proprio come succede oggi qui. Ma qui, non c'è volontà politica perchè la posizione del nostro governo, essendo progressista, difende i poveri, e se i poveri sono delinquenti è proprio per la loro condizione disagiata... quindi sarebbe aggiungere dànno al dànno...
Quando il delinquente viene preso dalla polizia, difficilmente pagherà per i suoi misfatti, perchè a quel punto entrano in gioco i famosi "diritti umani" che difendono i criminali anzichè le persone oneste che subiscono ogni tipo di vessazione e anche la morte. Invece i diritti umani di questi, non sono difendibili... vedi il caso delle appropriazioni indebite di case da parte degli okupas... Il padrone è sempre dalla parte del torto...
Mi dispiace per Adriana che ha subito questo tipo di problema. Non sappiamo a che punto si trova la causa. Li hanno sfrattati gli abusivi dalla tua proprietà, Adriana?
Poi c'è il diritto di manifestare, che non è uno sciopero, come si faceva negli anni 60 e 70. Questi venivano organizzati e autorizzati e tutto si faceva in grande ordine. Oggi anche in Italia ci sono le manifestazioni, e ultimamente sono abbastanza violente dove il comportamento di alcuni ragazzi dimostra che la violenza è il loro pane quotidiano. Lì, come qui, si vedono i manifestanti con le teste coperte dal passamontagna, solo con gli occhi visibili, con zaini che trasportano oggetti che serviranno per aggredire... quindi la violenza è premeditata.
Tutto è violenza...
Nelle famiglie non si insegnano più i valori, il rispetto all'autorità, la responsabilità dei propri atti, anche perchè i genitori hanno paura dei propri figli... Poi li difendono a spada tratta se qualcuno esercita il diritto di autorità come lo ha un professore, un direttore di scuola, un poliziotto, ecc. e anche se hanno torto, i genitori non perdoneranno chi ha fatto qualche "sopruso" ai loro figli e quindi li affronteranno con arroganza e con aggressioni non solo verbali. Abbiamo letto sui giornali tante di queste situazioni.
La maggior parte dei genitori ha sbagliato tutto. Troppo amore, un amore inteso male, troppa protezione, una iperprotezione che ha reso i figli inadeguati di fronte alla vita, alla responsabilità, al sacrificio, allo sforzo per ottenere gli obiettivi.
MRV, la tua giornata di ieri, l'hai dipinta perfettamente. Hai detto proprio tutto, anche di Chavez, jajaja! Sì, è la cosa più inconcepibile, dare un premio alla libertà di espressione a uno che chiude giornali e canali TV!!!
Ho sentito dire che è soltanto un pretesto perchè l'uomo venisse qui con un pacco di soldi per la prossima campagna elettorale e la sua venuta è stata giustificata con questo riconoscimento...
E tu, Adriana, hai avuto delle esperienze terribili e non solo una, ma diverse volte. Una mia amica che viveva a New York fu assalita dai ladri proprio in un garage, come successe a te, ma lì, che sono immensi, come si vede nei film, lei era sola con due individui che avevano un coltello in mano vicino al suo collo... Si salvò miracolosamente, ma poi come reazione le venne un'allergia alimentare che le è durata molti anni.
MRC, è molto bello quello che ci hai raccontato della tua infanzia povera, ma ricca di amore. In quegli anni era molto frequente che le famiglie abitassero in case di legno, ma poi con il loro sforzo e sacrificio riuscivano a farsi la loro bella casa e tu ne hai una bellissima, fatta con il lavoro dei tuoi, che è un esempio.
Ragazze, scusate se sono stata lunghissima, ma non ho nulla da fare, ho fatto tutto e solo aspetto l'ora di uscire. Camillo e Viole, sono andati via stamattina, quindi essendo libera da impegni familiari ho avuto tutto il tempo per propinarvi tutta questa roba da leggere, ma se volete sorvolare, fate pure!
Buon sabato a tutte
Lucia.
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