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domenica 3 aprile 2011

UTILE INFORMAZIONE PER LA PROTEZIONE

UTILE INFORMAZIONE PER LA PROTEZIONE  

Leggere il racconto di Claudia mi ha colpito e anche mi sono stupita perché pensavo che queste cose succedevano solo nel mio paese come conseguenza della violenza subita per tanti anni e dovuta ai narcos  e ai gruppi fuori legge, violenza che in questi tempi pure a raggiunto il Messico e il venezuela. Per fortuna, da 10 anni quando é salito alla presidenza Alvaro Uribe, per noi la situazione incominció a cambiare e adesso anche se continuamo ad essere attenti possiamo vivere abbastanza tranquilli.  

Come in quel brutto periodo ci siamo visti obbligati a imparare delle regole per cercare di non cadere in mani dei delinquenti, ecco alcuni consigli che vorrei condivedere con voi. Le raccomandazioni sono state fatte dall'Ufficio Centrale del Pubblico Ministero colombiano.

IN GENERALE:

1.   Dentro una bustina, portare  la patente di guida nel portabagagli.

2.   Portare solo una carta di credito o debito e con il minore limite possibile, se per caso la chiedono nel assalto.

3.   Non portare biglietti da visita ne fotografie della famiglia nel portafoglio

4.   Sulle strade non parlare al cellulare. Se per caso ci chiamano dobbiamo fermarci, guardare a entrambi lati, rispondere rapidamente dicendo alla persona di chiamare dopo.

5.   Quando si esci a fare delle mansioni si deve vestire in forma abbastanza modesta.

6.   Quando si va per la strada e uno straneo cammina verso noi si deve guardare sempre le sue mani e i suoi occhi. Se porta le mani dentro le tasche, possibilmente porta un'arma.

7.   Sia in parcheggio all'aperto che in chiuso non aprire la macchina col controllo remoto a piú di 50 cm.

8.   In caso inevitabile di essere assaliti prima di aprire la macchina levare le mani, guardare verso giú, mai guardare di fronte all'assalitore, e ascoltare quello che chiede. In questo caso le aternative sono:

-      Non permettere che ci faccia salire nella macchina, cercando di negoziare: portati la macchina... il denaro...il portafoglio. Il 98 per cento delle persone che sono abbligate a salire in macchina sono state uccise.

-      Ripetere all'assalitore: "Stai tranquillo, faró quello che mi dici". Se devi fare un movimento devi dirgli, per esempio,: "Ho il portafoglio nella tasca destra e lo prenderó".

-      Nel caso che insista in farci salire sulla macchina si puó fingere un svenimento o un attacco d'asma. E possibile che ci calpesti un po'  e si porte la macchina, ma di sicuro non cercherá di portarci via con lui.

9.   Si devono cambiare i percorsi quotidiani e non essere tanto prevedibile. Se andiamo in macchina:

-       l'assalitore usualmente arriva in diagonale non di fianco ne di fronte.

-      I posti piú comuni per commettere gli assalti sono gli incroci dei semafori, ed in Colombia in dei posti che quá chiamiamo "poliziotti a sdraio": sono rimbalzi fatti su alcune strade perché i raggazzi o pure alcuni adulti non possano correre piú di tanto nelle loro macchine. Per questo motivo quando si sta in questi luoghi si deve sempre stare attenti guardando per gli specchietti laterali  e quello retrovisore.

10.      I vetri sempre devono essere di sopra e il sicuro delle porte in basso. Anche non portare borse e buste in vista e meglio portarli nel bagagliaio o sotto i sedili.

11.      Nelle cittá in cui ci sono ragazzi che puliscono i vetri non permettere che salgano sul predellino perché cosí possono osservare quello che abbiamo dentro la macchina.

12.      Come prevenzione si debbono usare le corsie stradali centrali perché si solito attacano alle macchine che si trovano nelle corsie laterali.

13.      Lasciare un metro di distanza fra la macchina nostra e quella dopo, perché in caso di assalto si puó fare un piccolo scontro con quella macchina, cosí l'autista deve scendere e , cosí senza sapere puó frustare l'assalto

 

SEQUESTRI

Fattori di riesco:

-      Andare sempre per gli stessi percorsi

-      Viaggiare da solo

-      Frequentare posti non sicuri

-      Esibire cellulari, portatili/laptos od orecchini, collane e orologi, costosi

 

Il rapimento di riscatto in cui si chiedono soldi per ritornare la persona,  di solito li comettono su altolocati dirigenti, con piano prestabilito da 4 a 6 persone e si fa  vicino alla casa o all'ufficio.

 

Il rapimento spress invece la vittima é selezionata a caso, si commette vicino ai bancomat, cercano gioielli o danaro rapido, la vittima é liberata in un paio d'ore e di solito si fa dopo le 6 di sera nella data che pagano stipendi.

 

Il rapimento virtuale si da quando i delinquenti sanno che in casa non ci sono i propietari, allora chiamano ai figli minorenni o alla donna del servizio per dire che il padre, la madre o i padroni sono stati arrestati dalla Procura o il Pubblico Ministero, per il quale ne hanno bisogno dei soldi o dei gioielli che ce ne stanno in cassa forte. Allora, sempre al telefono, guidano la persona come fare per aprire la cassa forte o prenderla per uscire di casa e darla a loro.  

 

Un'altra maniera di storsione e vicino ai cinema,  su temi interessanti ai giovani col telefonino, fare a loro dei sondaggi chiedendogli tutte le generalitá e il telefono di casa. Dopo li riccordanno che devono spegnere il cellulare al iniziare il film. Poi chiamano a casa dei genitori descrivendo il figlio/a e dicendo qual'é il numero del telefonino e pure che sta sequestrato e che per ritornarlo/a devono pagare X soldi. Molti genitori cadono nella trappola quando chiamando al figlio/a che ha spento il telefonino e non risponde, danno i soldi ai malviventi.

 

Caro saluto, Amparo Margarita

 

 

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