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domenica 3 aprile 2011

RIENTRO

Care ragazze, dopo leggere i chilometri di commenti scriti ieri, sí soltanto ieri, sono dovuta prendere fiato respirando profondamente e prendendo un bicchiere d'acqua. Adesso che giá sono apposto posso incominciare a scrivere. Io come Titti auguro buona guarigione a tutti gli ammalati che con dieci e lode fanno onore al Club, sopratutto a quelli ricoverati nell'Ospedale MRV. Mi piace che nella gara delle ferite con molto di vantaggio ha vinto la nostra cara Lucia, che allo stesso tempo communico che anche se l'amica ha scelto un altro ristorante il mio voto era per il fondue. Pure mi sono piaciute le caricature di fino umore politico che in Italia lo sanno fare stupendamente. Claudia, a te ho fatto lo sciopero. Non ti ho letto perché non vorrei che mi vengano piú rughe leggendo quella minuscola lettera con cui hai scritto. Luisa, come io sono una che non ha comprato l'azione del Club, ma che me ne l'hanno datta gratis perché al subire tutte le malattie scoperte, me  la merito per davvero, allora pure ho l'artrosis,  per questo motivo con conoscenza di causa ti posso consigliare. Se ancora non l'hai fatto: dormi tutte le sere con "muñequeras o guanteletas", in italiano se protrebbero chiamare "polsini", devono avere un angolo di 45 gradi per obbligare le mani a rimanere in una certa posizione, perché tutti gli essere umani quando ci dormimo, immediatamente, mettiamo le mani in posizione piegata, allora queste apparechi ortopedicied ed ergonimici,  fanno che la piccola apertura che abbiamo per far passare i fluidi corporali non si chiuda. MariaRoVe, io ho nominato Chavez il mio migliore nemico personale, allora ho scritto parecchi articoli su di lui e il suo Socialismo 21 Secolo. Ti puoi immaginare i brividi che mi sono venuti quando ho saputo la notizia del "premio" che a questo asino persecutore della libertá di espressione, gli hanno concesso due tempi del sapere o universitá: una venezuelana e un'altra argentina? 
 
 
Gli scioperi ci sono dappertutto. L'ultimo da noi é stato quello dei camionisti di trasporto merci  che hanno fatto diventare Bogotá un caos. Riccordatevi che ve l'ho raccontato quando sono andata a prendere il visto americano. Veramente non so cosa pensino i ragazzi d'oggi che vogliono raggiungere tutto per il facile e come sanno che le nuove leggi li protegge fanno tutto quello che vogliono senza fare scioperi. Pero, non vuol dire che non fanno qualche sciopero, ma di solito sono studenti di scuole statali che partecipano perché istrumentalizzati dei suoi stessi professori quando vogliono fare le loro proteste. Come dice Anna, tempo fa pure si faccevano proteste ma con uno scopo chiaro e preciso e a livello mondiale. Riccordatevi che allo stesso tempo si protestava a Parigi, Tiananmen, Baires, Bogotá, Roma, ecc.  e senza telefonini, fax, internet, FB e altri, si sono potuti raggiungere dei diritti, in particolare noi donne. Un bacio per tutte, a Aldo e Gesú soltanto un piccolo abbraccio perché non vorrei essere fraintesa....JEJEJEJE Amparo Margarita

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