...però voglio chiacchierare un po' con voi prima di uscire, perchè se no, fino a stasera tardi non potrò stare al computer.
Stamattina, all'alba, ci siamo incontrate Gaetana ed io attraverso il chat di facebook. Poi abbiamo cercato di vederci con skype, ma non è stato possibile perchè c'erano problemi tecnici di skype. Comunque ci siamo salutate e qualcosa siamo riuscite a dirci. E' stato carino incontrarti Gaetana!
Amparo carissima, sono contenta che io abbia insegnato qualcosa a te... jajajaja! giusto a te che sei una vera professionista delle immagini. Io so fare solo qualcosina, ma questa dei pps.... ne sono orgogliosa, me lo ha insegnato mio figlio Camilo. Mi fa piacere che sia servito a insegnare qualcosa di nuovo anche a te e che tu me lo abbia detto! Bacioni e buona Pasqua anche a te!
Cara Anna, hai ragione, è la seconda amica che ricupero attraverso internet. Ma questa volta non è stato attraverso l'ormai famosissimo facebook, bensì attraverso un lavoro certosino, cioè di molta pazienza, che ha fatto la mia amica per ottenere la mia email.
Succede che io qualche tempo fa avevo ricevuto una catena di quelle che parlano del pericolo che corrono i ghiacciai (come tante altre cose nella natura che sono in pericolo grazie alla mano dell'uomo) e solo dovevo firmare con il mio nome e rispedire a tutti i miei contatti, cosa che prontamente inviai a quelli che conoscevo e che sapevo del loro impegno.
Siccome il mondo di internet, anche se vastissimo, è un cerchio che spesso si chiude, ecco che questa catena arriva in mano alla mia amica attraverso chissà quante spedizioni di altre persone che avevano firmato anche loro.
Lei vede casualmente il mio nome e si dà da fare per cercare il mio indirizzo email, e infatti questo messaggio che ho ricevuto ieri, lei lo aveva scritto sabato e lo aveva mandato a tantissimi indirizzi probabili o possibili pensando che qualcuno potesse essere il mio. Quindi mi è arrivato con molti FW dove ho potuto vedere quante prove aveva fatto e quanti indirizzi aveva inventato, ma che non servivano e il messagio le ritornava indietro.
Alla fine ha trovato quello giusto, e mi sembra proprio meraviglioso che dopo più di 15 anni io abbia avuto notizie di questa mia giovane amica che oggi mi ha risposto raccontadomi della sua vita di questi ultimi anni e mandandomi foto della sua famiglia. Io ieri le avevo mandato una della mia famiglia. Mariel ha 21 anni e studia psicologia, e ha un figlio maschio di 16 anni che studia anche lui in una scuola tecnica.
Mi ha detto che vive nella città di Santa Fe e che viene spesso a Buenos Aires per lavoro e perciò la prossima volta ci incontreremo!
In quanto all'esperienza emigrazione, Anna, un giorno racconterò le mie impressioni personali a partire da quello che sentiva una ragazzina di 12 anni. Oggi sono di fretta, ma lo farò piu avanti.
Titty, la barzelletta della suora l'avevo ricevuta, forse in spagnolo, non mi ricordo, ma è divertente. Hai fatto benissimo a sbagliare inviandola anche al blog! :-)
Bacioni a tutte
Lucia
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