La scuola argentina è minacciata, un'altra volta, dagli scioperi dei maestri che come tutti gli anni vengono dichiarati proprio all'inizio dell'anno scolastico. I disagi per le famiglie sono molti, anche se i bambini sono contenti di continuare le loro vacanze. Ma quello che non capisco è perchè si fa ogni anno questo braccio di ferro proprio all'inizio delle attività scolastiche, che dopo diverso tempo, giorni e anche settimane, viene risolto in qualche modo, fino alla prossima volta...
Gli stipendi che si pagano non sono tanto male da quello che ho sentito alla TV, sembra che il minimo che guadagna un maestro/a sono 1.500 pesos per mezza giornata di lavoro, mentre quelli che hanno la giornata completa guadagnano intorno ai 3.000 pesos. Beh, non mi sembra poco, moltissime persone guadagnano anche meno di 1.000 pesos al mese lavorando 8 ore giornaliere. Vorrei che tu, Claudia, che sei parte interessata, ci dicessi se queste cifre sono vere oppure sono le solite bugie che qualcuno racconta nei telegiornali.
Come ti invidio il pollo arrosto, era quello che volevo andare a comprare io per cena, ma a Buenos Aires è venuto un temporale talmente forte che mi ha impedito di uscire di casa. C'è stato un tuono terribile, di quelli che quando ero bambina, mia madre per non farci spaventare, recitava una preghiera a Santa Barbara, patrona dei temporali (?) Questo tuono tremendo seguito da un lampo altrettanto spaventoso ha fatto interrompere il servizio di TV via cavo, ma dopo un po è tornato a funzionare.
Da quello che dici tu, anche a Mar del Plata c'è stato cattivo tempo e da quello che dice Anna anche a San Paolo oggi minacciava pioggia.
Anna, dopo ti chiederemo di informarci le temperature che avete da voi per poter portare gli indumenti adatti. Spero che non faccia tanto caldo come sta facendo adesso. Ma a Splo ce l'avete l'autunno e l'inverno?
Adriana, fatti sentire. Cosa hai fatto questo fine settimana?
Ciao a tutte.
Lucia
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