Anna,solo un piccolo commentario riguardo i tuoi dell articolo di Amparo( a me piace molto questo nome perche per me significa accoglienza,in testa mia)é molto bello) ma dicevo.Noi abbiamo avuto alcuni esempi di ció che dice Amparo.Le sorelle piu grandi di papá,zia Nina e zia Rosetta (papá era del 1910 ed era il piu giovane di 8 fratelli ,fate il calcolo)andavano a Napoli a fare gli studi universitari e poi hanno insegnato ,zia Rosetta Geografia e zia Nina penso litteratura,non ricordo bene.Par contre(cosí faccio chic)negli anni 50 ,60 la nostra amica Carla(che poi muorí in un incidente ,il treno prese la macchina dove stava con il marito) solo veniva a casa nostra con uno dei suoi 9(dico 9) fratelli perche a casa nostra avevamo due fratelli maschi.....in genere con Fabbrizio che essendo il quarto nella scaletta si prestava di piu agl ordini della madre.Anzi Anna ed io ,in questo siamo state fortunate,dico,tra amici e parenti ne abbiamo vissuto di tutti i tipi,e esperienze le piu variate.,almeno a me sembra di ritrovarmi nella maggior parte di ció che si racconta,o in prima persona,o per aver partecipato indirettamente .Forse questo compensa tutte le lacune di esperienze che hó....perche non dico che tutto capisco e comprendo.Salutoni.Silvia. |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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giovedì 25 febbraio 2010
Ad Anna
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