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martedì 23 febbraio 2010

Gaetana, Lucia e Tttty

Cara Lucia, anche io uso sempre il pallino, a me piace molto e non è una malattia, è diciamo: un pallino.
Ma il mio viaggio ormai stà per finire, perchè quando comincia per forza si approssima della fine, e quindi questo pallino avrà morte naturale a Giugno del presente anno. Intanto ho alltri quattro mesi davanti, e non mi sentirete molto. Dico questo perchèmi aspetto di profittarlo tanto e tanto da essere esausta tutto il tempo, la nostra vita qui loro la conoscono, ma la vita loro io no, e poi tanti che non conosco, mi voglio fare proprio una rinfrescata, quindi credo che il tempo sarà sempre poco e avrò poco da dire, perchè io nei viaggi non sò che dire.
 
Mi dispiace per la tua TV, anche noi abbiamo avuto disturbi con i temporali, spero sia tornata al normale e che i tuoi figli stiano bene.Io ho solo il pallino dell'ordine, ma non ossessivo, ogni tanto e gli altri che non mi accorgo.
 
Gaetana, ti avevo fatto gli auguri in privato ma non avevo notato che c'era da leggere sul vestitino, ma veramente non si vede, è scuro, comunque sapere di questa cerimonia del blessing con il nome della bambina, e le farfalle, è veramente fantastico ed originale, tanti tanti auguri veramente. Sono belle queste cerimonie nel parco.
 
Cara Titty, mi hai fatto ridere, con la storia della tua amica. Anche qui esistono organizzazioni che fanno questo lavoro, anche per le cose di casa, ti mettono tutto a puntino, lo fanno molto adesso i divorziati uomini che si fanno montare la casa.
Quanto ai vestiti veramente se non ne profitti inutile chiamarle, ne sò io qualcosa, di quello che ho sofferto domenica facendo questo lavoro, perchè questo mi piace il colore, l'altro era regalo di Wladimir, l'altro di Silvia, l'altro della mamma. L'altro perchè comprato in un viaggio, e poi perchè MI STAVA bene, ti dico che psicologicamente è stato veramente come un parto, una sofferenza atroce. Ma ho stretto i denti ed ho veramente pensato: da quanto tempo non l'uso? Quanti anni ancora nell'armadio, ed ho separato.
Molte cose la chiesa le vende perchè non usabili tutti i giorni ma molte usabili. La mia donna viene sempre vestita con cose mie o di Silvia da anni.
Poi veramente, l'unica grande pulizia che ho potuto fare è stato quando si sono prese le mie cose le figlie e nipoti di /wladimir, ci siamo divertiti, lui era contento, ha detto di nascosto alle figlie di pigliarsi qualcosa che a lui non piaceva, e così Aninha l'altro giorno mi ha detto che di robba di inverno ancora ha tutte le mie cose. Poi se lo facevo io per darle faceva obiezioni che quello gli piaceva ecc.ecc.bè almeno questo non è il viaggio.
 
Quanto ai tè, non mi orrorizzo affatto, solo non ho golosità, ma mi piace vedere le belle vetrine di dolci e gelati, solo non li mangio e se sì, con uno sono soddisfatta, ma non ti credere che non mi piace vedere le belle e buone cose che ci sono in giro.
Poi non credere che non ne vedevo, ed anche dovevo aiutare. Mia madre aveva il famoso tè del giovedì, che poi se non si poteva fare ilgiovedì, non sò perchè, nessuna signora lavorava, non esistevano altri giorni della settimana, cosa che mi strabiliava parecchio, si saltava.
Erano 11 signore credo, ma quello che si serviva era per 500, ma sai che si mangiavano quasi tutto, ed era un cerimoniale enorme. Ma loro si divertivanoda muorire, ed io aiutavoa servire a volte.Qualche volta mi hanno invitato a casa loro anche a me, ed ho visto che proprio era una concorrenza a chi lo faceva più buono e più bello, una specie di divertimento.E golose tutte, e poi si scambiavano ricette.
 
Noi non abbiamo l'abitudine e neanche le nostre amiche, non é stato tramandato, anche perchè nessuna è brava di noi amiche.
 
Bè, vi lascio, un bacione
Anna
 
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