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giovedì 25 febbraio 2010

Lucia

Cara Lucia,
ed ancora non ci dimentichiamo di Mme. Curie.
Ma insomma sono tante tante, che poi molte sono anomime, tanto quanto tanti anonimi anche uomini, ma non per questo meno valore, non tutti si proggettano, la magggioranza lavora eproduce praticamente in silenzio,uomini e donne. Valor occulti che non  sono un Roosvelt, ma che valgono tanto quanto.
 
Ma vorrei profittare per menzionar un altro punto importante che mi è scappato, e poi mi ritiro credo di aver detto quello che volevo.
 
Dalle biografie di queste donne, dalla regina alla scientista, quello che più mi dispiace, è che la donna in questi casi, quasi sempre, non compresa dagli uomini, cioè dalla gente in generale, mi ricordo un amica della mamma che ha una figlia di grande valore scientifico, ed il cui matrimonio è andato a monte e che hanno buttato la colpa intera su di lei. Un poco perchè non si curava molto, dico nel senso estetico, sia perchè le parti erano forzosamente invertite a volte con i figli. Fatto stà che implica anche forzosamente quasi ad una incompatibilità della vita dedicata a qualcosa, in contrasto con quello che si aspetta di una, in questo caso, dico, produttrice di figli.
Cioè, un medico che è chiamato a mezzanotte da un malato, tranquillamente và, una medica che riceve la stessa chiamata, và,ma è criticata perchè é donna, nella propria casa. Allora non è che ci stà un numero determinato di donne celebri, c'è un numero limitato di donne che possono essere celebri, perchè oppresse dalle sollecitazioni nella famiglia dai genitori e poi dai mariti, ammesso che ce li hanno, in genere devono fare una scelta che non gli permette come all'uomo, di soddisfare ambedue le esigenze personali.
 
Va bene, direte, la missione più sacra della donna è essere madre, ma un figlio nasce in nove mesi, dopo sono due persone che l'hanno messo al mondo ed oggi conosco padri migliori di molte madri con i figli.
Il mio problema è tutto non vissuto, ma non per questo sono sorda e cieca e non ho convissuto con problematiche del genere, anzi, da fuori sono vissute molto più serenamente, quindi obiettivamente e senza preconcetti.
 
Scusate se vi ho scocciato, ma é un argomento che non dovrebbe essere discusso, dovrebbe essere già risolto, passato...
 
Un bacione
Anna
 
P.S.Stò dando valore immenso all'uomo, tanto che non trovo giusto che ancora oggi la donna debba a volte rinunciarci per poter vivere la sua vita, solo questo.
 
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