Bellissimo tutto

Cara Lucia, prima di tutto un bacio a te e Camillo. Ringraziando sempre lui per la generosità...   Bellissime le foto, e quella storia dell'albero im mezzo alla strada, veramente è stato inedito per me, l'ho trovato un idea bellissima,in più abbellisce la monotonia di una strada di asfalto... Peccato che qui in questa città già caotica per il traffico intenso, se ci fosse un idea così la città si ferma. Figuratevi che sono tornata da poco con una pioggina leggera e seccante, di quelle monotone, che sembra non finisca mai, e per lo più indecisa, nè piove nè non piove. Insomma la conoscete. Ebbene, mezz'ora per salire da molto più vicino a casa mia del vostro albergo (Lucia e Maria Rosa), fino a casa mia. E per lo più siccome sono ottimista, non avevo ombrello in borsa, ma tanto la pioggia mi piace prenderla ogni tanto.   Quanto alla tua spiegazione dell'acqua calda, cara Lucia, credo ti sbagli, e ti dico il perchè. Io tutte le volte che vado a Rio non riesco a entrare in acqua di tanto fredda che è. Parlo di estati,, pieno gennaio, sole cocente, 40 gradi, e niente bagno. Neanche Wladimir che aveva sempre caldo, ci entrava, raramente. Se vedete le foto delle spiagge a Rio, se notate bene,ci sono pochissime persone in acqua. Questo è dovuto alle correnti marine che vengono da non sò dove, non lo sò spiegare, ma non è il caldo atmosferico che determina il caldo delle acque di mare. Al Nordi, nordest invece le acque sono sempre caldissime. Mò forse qualcuno lo sà spiegare.   Meno male che sono le tre, Lucia, perché se io vedo quello spettacolo di sera non riuscirei a dormire... Bello lo spettacolo ma pauroso lui.   Grazie per la passeggiata che ci hai fatto fare. bacioni Anna