GAETANA CARA

Anche io mi sono voluta un poco divertire, ma non troppo. Il fatto è che Lucia ha detto che in tutto questo tempo che é sparita dal giro, non sapeva niente della febbre suina, stando in Messico, cioè, dove la cosa è cominciata. Ho solo pensato che allora non leggeva i giornali, e forse non sapeva come trovarli. Ma era più che altro una  cosa per divertirmi...   Quanto ai milioni, io non mando il mail a quella signora, senò mi dimentico di tutte voi e mi tengo tutti i soldi, spero ci sia qualcuno totalmente onesto nel blog che si disponga a farlo...   Quanto agli alberghi e chiese per riposarsi al fresco dopo lunghissime ed instancabili camminate, bè, era idea di Wladimir, non mia, io ho solo imparato.Ma è una soluzione cortese, facile ed ottima. Quanto ai bagni, bè, prima di tutto devo dire che Silvia ha fatto questo tutta la vita nei suoi viaggi, ed anche io lo facevo, di nuovo Wladimir se ne occupava.    Però non voglio dare l'idea di dipendenza, molte cose le inventavo anche io, queste in modo speciale non sono mie. Appena sorgerà una cosa che abbia inventato io lo dirò...Per esempio, col controllore in treno che non sapevamo che bisognava attivare il biglietto in quelle macchinette gialle, multa di 500 mila lire, all'epoca. Ebbè, c'erano un sacco di italiani nel nostro reparto, e mi hanno avvisato che bisognava fare questo. Allora m'è venuta l'idea, con la loro complicità di non aprire bocca nessuno dei due, così i nostri compagni hanno spiegato che eravamo stranieri, non parlavamo l'italiano ed ignoravamo il fatto. Il controllore ha fatto i buchi e pronto...Quello che abbiamo riso, dopo la paura... Fra tutti e due, non sò chi era il peggiore. Capito Aitana? E sappi che qui il caldo non ci lascia. Hai trovato la casa con tua figlia?   Un abbraccio a tutti Anna